Ester Produzioni, apre gli spazi del Centro Parco ex-Dogana Austroungarica alla pittura e alle installazioni dell'artista tarantina Irene Spedicato.

Dal 23 settembre al 7 ottobre, la mostra "Fili" sarà l'occasione per entrare nell'universo poetico dell'artista, che da anni fa coincidere ricerca estetica e attenzione a temi di natura sociale.

Il suo progetto artistico mescola l'esperienza del vivere all'ombra dell'Ilva, in una città che fa da scolo ai veleni prodotti dalla siderurgia, alla volontà di squarciare il grigio dei fumi da combustione con la propensione naturale alla vita, nello sforzo costante di immaginare il "presente dell'essere", proiettato in un divenire positivo. 
La mostra, che verrà inaugurata alle ore 18.00, sarà preceduta alle 15.30 dalla proiezione del documentario La svolta, donne contro l'Ilva, di Valentina D'Amico, apprezzato nei festival di tutta Italia, e da un incontro moderato da Dino De Simone con Loredana Ciaccia, Presidente dell'Associazione Eticam(bi)ente, e da esponenti di Legambiente Varese.

Ingresso gratuito
PROGRAMMA – Domenica 23
Ore 15.30, spazio conferenze del Centro Parco
La svolta, donne contro l'Ilva
Ore 16.30, a seguire
Incontro con Loredana Ciaccia
a cura di Legambiente Varese
Ore 18, spazio mostre del Centro Parco
Inaugurazione della mostra "Fili" e incontro con l'artista
e i curatori Letizia Di Dio e Alessandro Leone

Lonate Pozzolo, Centro Parco ex-Dogana Austroungarica, via De Amicis