Un'opera in mostraUn'opera in mostra

Stile in trasformazione – Lidia Pezzimenti torna alla Cascina dell'arte di Busto Arsizio con una nuova mostra personale, ad un anno di distanza dalla precedente. Un anno che sembra aver significato molto per l'artista e che ha avuto un riflesso non indifferente sulle sue scelte pittoriche. La mostra presenta infatti le opere più recenti di Pezzimenti, realizzate durante l'estate, fino agli ultimissimi lavori su carta, da cui è tratta la locandina dell'evento. Quadro dopo quadro è possibile ripercorre le tappe di un'evidente trasformazione, o meglio dire, di un susseguirsi di pa(e)ssaggi differenti e di stati d'animo in continua evoluzione.

Uscire dal bozzolo – Premessa di questo percorso sono le opere giocate sul nero che testimoniano effettivamente ciò che l'artista ha voluto lasciarsi alle spalle: opere informali dai toni piuttosto cupi, in cui stucco, catrame e smalti conferiscono alla superficie uno spessore, una concretezza che rappresentano la difficoltà del sentimento di spiccare il volo dagli abissi profondi in cui si trova immerso. Attraverso un informale materico l'artista esprime il groviglio interiore delle proprie emozioni, secondo una concezione ancora intimistica dell'opera. Il cambio di registro è deliberatamente annunciato dall'opera che reca la scritta "fuori dal bozzolo" e si palesa nella serie degli "azzurri", come ci racconta l'artista:" è nata in me la voglia di raccontare, non più la mia interiorità, ma piuttosto qualcosa che accadeva al di fuori. Mi sono rimpossessata della realtà e così sono ricomparsi alcuni soggetti: la sagoma di un uomo che cammina in solitudine, scorci di paesaggio, alberi, un sentiero…".

Un'altra opera dell'artistaUn'altra opera dell'artista

Di sole e di azzurro – L'introduzione di questo azzurro avvolgente dà vita ad atmosfere nebulose, vagamente malinconiche, "di quel tipo di malinconia in cui amiamo crogiolarci" precisa Lidia, dove però l'elemento dell'oro è sempre presenta a rappresentare la luce che ci guida e ci consola. La tematica della solitudine è ricorrente, ma sembra appunto esprimere quella solitudine ricercata per riscoprire un po' se stessi. Alle superfici aggettanti, corpose, dense di substrati inconsci difficili da mettere a tacere, ora si sostituiscono delicate composizioni in cui la materia viene meno a favore di un colore decisamente alleggerito e in cui, come visioni, appaiono sagome in lontananza che vagano alla ricerca della felicità. 

Vivere in un sogno – Presenti in mostra alcuni disegni di nudo che costituiscono per l'artista un allenamento costante e una volontà precisa di non abbandonare il figurativo. Si tratta di opere realizzate a pastelli acquerellati su legno che dimostrano l'indiscutibile capacità tecnica di Pezzimenti. In questo percorso di arte e di vita, gli ultimi lavori dell'artista sono delle opere su carta che introducono ad una nuova differente fase: placata l'esigenza del racconto, l'artista torna a prediligere scenari informali, disancorati ancora una volta dalla realtà. Ora è lo stesso bianco della carta ad assumere importanza e a dialogare con pochi colori tenui e abilmente orchestrati tra loro, grazie ad un sapiente gioco di sfumature che si compenetrano, dando vita a un immaginario onirico, vaporoso, sfuggente. Una porta su un mondo altro, non più quello delle emozioni dilanianti, neppure quello del mondo reale, ma la volontà di allontanarsi da tutto e fluttuare senza pensieri dentro ad un sogno. 

Lidia Pezzimenti – mostra di pittura
21 novembre – 6 dicembre 2009
Cascina dell'Arte
via Vespri Siciliani 7, Busto Arsizio (VA)
Inaugurazione: domenica 22 novembre ore 17.30
Orari: giovedì-domenica, dalle 16.00 alle 19.00