Luca Vernizzi in mostra a VareseLuca Vernizzi in mostra a Varese

E alla fine sono arrivate. Sono sette le opere donate ai Musei Civici di Varese, allestite per il momento al primo piano dell'antica dimora di via Cola di Rienzo. La donazione, accompagnata da un mini-catalogo, semplice ma ben fatto (con schede a cura di Francesca Costa) è solo l'ultimo degli atti munifici in favore della Città Giardino. Nell'ultimo anno, infatti, il Comune di Varese ha ricevuto numerose donazioni: a cominciare da quella di Elisa Bregonzio che ha legato ai Musei un nucleo importante di tele di Innocente Salvini.
Nei prossimi mesi, inoltre, verranno presentate la collezione di Franco e Giorgio Prevosti, comprendente decine di dipinti di Teresa Grassi, e quella – che si annuncia favolosa – di Edoardo Curti, da ricondurre all'ambito Rinascimentale.

Ma nelle sale del Castello, intanto, fervono i preparativi per l'allestimento – quasi ultimato – di una mostra davvero da non perdere: "Facies" di Luca Vernizzi verrà inaugurata il 29 ottobre.
La mostra, curata dalla cooperativa  "Sull'arte" intende essere, prima di tutto, un'esperienza didattica, rivolta al pubblico degli adulti e degli studenti delle scuole superiori. Ma si tratta a tutti gli effetti di una rassegna di prim'ordine.

Vernizzi, che nel 1992, presso la Compagnia del Disegno di Milano, vide una sua personale introdotta da un testo

Luca Vernizzi in mostra a VareseLuca Vernizzi in mostra a Varese

di Giovanni Testori, è nato a Santa Margherita Ligure il 2 settembre del 1941. Figlio d'arte (il padre Renato faceva parte dello storico gruppo dei Chiaristi), compie studi classici e artistici. Dal 1963 al 1967 collabora con Leonardo Borgese per le colonne di critica d'arte del "Corriere della Sera". In quegli anni continua a dipingere con impegno e assiduità, ma non presenta alcuna mostra personale. L'occasione arriva nel 1968 nelle sale della Galleria Pagani, in via Brera a Milano. A seguito di questo suo esordio, sarà definito "il pittore dei giovani": nei dipinti, disegni e incisioni che produce in questo periodo, ricorrono gruppi di ragazzi e di ragazze uniti nell'affrontare gli entusiasmi e i problemi della loro età. Successivamente, dagli incontri con le personalità più rilevanti della cultura e dell'attualità, nasce una serie di ritratti che porterà non solo ad una evoluzione della sua stessa pittura, ma altresì ad una visione rinnovata della ritrattistica in generale. Fra i tanti effigiati si vogliono ricordare Eugenio Montale, Riccardo Bacchelli, Giulietta Masina, Enzo Biagi, Alberto Lattuada, Luciana Savignano, Giorgio Armani, Umberto Veronesi.

A questo momento affianca un'indagine che si potrebbe definire di impronta metafisica, sugli oggetti comuni della nostra vita, dove il "quotidiano", lavato dalla contingenza, emerge in una sfera platonicamente astratta; come avverrà per i ritratti.
Dal 1988 espone regolarmente alla Compagnia del Disegno di Milano. Nel 1990 le Edizioni Argalia di Urbino pubblicano, nella collana di studi filosofici, il suo saggio di estetica Decorativismo e arte. Numerose le sue collaborazioni con case editrici per illustrazioni e copertine di libri. Dal 1975 è docente di Disegno all'Accademia di Brera. Sue opere si trovano in collezioni private e Musei d'Italia e del mondo. Vive e lavora a Milano.

FACIES
Mostra personale di Luca Vernizzi

Dal 29 ottobre al 18 dicembre
Museo d'arte moderna e contemporanea
Varese, Castello di Masnago 
Via Cola di Rienzo, 42
Esperienza didattica curata da "Sull'arte". I partecipanti saranno invitati a una riflessione intorno a se stessi e gli altri tramite la realizzazione di un ritratto.
Inaugurazione: venerdì 28 ottobre 2011, ore 18
Per info.: Ufficio didattica del Civico Museo d'arte moderna e contemporanea – Castello di Masnago
tel. 0332/255475 
didattica.masnago@comune.varese.it