Evidenziare l'arte, esponendola in uno del luoghi più frequentati: la linea metropolitana. È questo l'obbiettivo dei quattordici artisti che esporranno i propri lavori in una location piuttosto insolita, ossia nel cuore della rete metropolitana milanese.
"Highlights in the subway" è il titolo di questa mostra molto particolare, che peraltro apre la rassegna di una serie di esposizioni ed eventi, previsti a cadenza trimestrale. L'obiettivo è la diffusione e avvicinamento dell'arte contemporanea al grande pubblico non inserito nell'ambiente delle gallerie, delle fondazione e dei musei ed abbellire gli spazi pubblici, in questo caso quello di porta Venezia.

L'evento non ha scopo di lucro ed è patrocinato dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e dal Comune di Milano; sponsor tecnici Cini&Nils, Ceruti, Slide, Paramatti, HouseGallery.
La molteplicità dei materiali impiegati – ceramica, feltro, garza, vetro, cannucce di plastica, pittura a olio – denota una differente scelta compiuta "a monte" il cui presupposto risiede nel riconoscimento del medium capace di meglio esprimere il proprio mondo interiore.

Ci si può imbattere nelle creature metalliche di Fabius Titta, nate da rottami di ex-utensili domestici che, grazie all'arte, vivono una seconda vita prendendo la forma di "formiche", "uccelli", "lumaconi" e altri piccoli e simpatici animali che comunicano energia positiva; o nei poetici arazzi in feltro di Cristiana Di Nardo, dai toni leggeri e delicati, passando attraverso le sculture in grès di Guido De Zan, con i suoi giochi di pieni e vuoti, che ritroviamo nell'opera fotografica di Antonio Salvador, dove "spigoli di edifici moderni si stagliano su uno sfondo monocromatico, talvolta nero per meglio risaltare la linearità dei contorni".

Una distanza da certe esperienze tecnofili, in cui l'estetica computeristica e audiovisiva soppianta in molti casi il linguaggio tradizionale, insieme all'orgoglio di una recuperata dimensione temporale del faber caratterizzata dalla lentezza nella produzione delle opere accomuna la ricerca di questi artisti i cui lavori oggi ci consentono di riposizionare i poli di confronto nel dibattito tuttora aperto sulla materia, all'interno della prospettiva storica.

Quest'iniziativa, come racconta la curatrice Sarah Boglino, "nasce da un intento comune che unisce artisti, amanti dell'arte, organizzatori, e si propone come una delle possibilità – grazie a sponsor privati e pubblici – di fare e mostrare l'arte a costo zero, garantendo la piena visibilità delle opere da parte del pubblico durante l'intero orario di apertura di questo luogo situato nel cuore di Milano".

Oltre ad avvicinare il grande pubblico all'arte contemporanea, offrendo un importante servizio sociale di diffusione della cultura, la mostra ha il merito di promuovere un'idea di luogo pubblico in cui bellezza e funzionalità possano coesistere.

Gli artisti sono: Giulia Alberti, Melvin Anderson, Marcella Bonfanti, Andrea Carini, Guido De Zan, Ezio Didone, Cristiana Di Nardo, Federica Ferzoco, Giovanni Franzi, Anna Gili, Francesco Granducato, Mara Pepe, Antonio Salvador, Fabius Tita.
Parallelamente alla mostra verranno organizzati eventi legati alle arti performative, le cui date saranno pubblicate su www.highlightsinthesubway.com.
Le opere saranno visibili da vicino solo il giorno dell'inaugurazione e in occasione degli eventi programmati nel corso della mostra; negli altri giorni si visita su appuntamento; tuttavia, le opere sono fruibili dall'esterno della Galleria Trasparente negli orari di apertura della metropolitana.

Highlights in the subway
Mostra collettiva
Dal 5 novembre 2013 al 31 gennaio 2014
Stazione di Porta Venezia, Milano – Passante ferroviario
Accesso dalle scale tra Corso Buenos Aires e Viale Regina Giovanna
Orari: la mostra sarà visibile negli orari d'apertura del Passante Ferroviario (6-00.30)
Ingresso libero
Info: http://www.highlightsinthesubway.com/