Gallarate –  Tra le cinquanta mostre previste dal calendario della settima edizione del Festival Fotografico Europeo anche l’esposizione di Nino Leti, in programma dal 28 marzo al 27 aprile a Gallarate nella sede dell’Università del Melo.
L’esposizione, intitolata “Storie di un fotoreporter 1979 – 2007” è allestita nella galleria Arti Visive.

Leti, uno dei più importanti fotografi di guerra Italiani, ha trascorso gli ultimi 30 anni viaggiando tra i luoghi più “caldi” del pianeta con il solo scopo di portare all’occhio di tutti la drammaticità dei paesaggi sventrati dai conflitti. Una raccolta di questi scatti, presentata a  Gallarate, documenta con grande tecnica e sincerità luoghi distrutti da guerre mai sopite e terre devastate dall’oppressione. “Dolorose” essenze che si possono cogliere anche negli sguardi delle persone immortalate negli scatti dell’autore nella semplice quotidianità.

Il fotografo, milanese, inizia la sua carriera collaborando con agenzie giornalistiche, per poi passare alle redazioni de” Il Giorno”, “Epoca” e “Famiglia Cristiana”.

Il vero e proprio viaggio di fotoreporter nei luoghi più difficili del mondo inizia nel 1979. Le sue pellicole fissano per sempre momenti che diventeranno pagine di storia come la rivoluzione in Iran, le tragedie dei conflitti in Libano, in Salvador e in Nicaragua.

Leti mette a completa disposizione la sua macchina fotografica, i suoi occhi e la sua vita per immortalare anche gli attimi più sanguinosi di avvenimenti come la presa di Kinshasa in Congo, il genocidio in Ruanda, la guerra dei Balcani e la crisi in Iraq. Il suo obiettivo scorre, non si ferma nemmeno davanti a eventi catastrofici come lo tsunami del 2004 o alle rischiose indagini sulle vie della droga in Sud America.

Leti, nel suo lavoro, riesce a far coesistere una perfetta tecnica artistica con un grande intuito giornalistico che esprime in modo essenziale e immediato.  Caratteristiche che, unite alla dedizione e alla passione per la ricerca, lo celebrano, nel 2008, “Fotografo dell’anno” confermando, ancora una volta, il suo posto tra i più grandi della fotografia italiana.

L’ esposizione di Via Magenta si inaugurerà il 28 marzo e rimarrà in calendario sino al 27 aprile. Potrà essere visitata da lunedì a domenica dalle 16.00 alle 19.00 con ingresso libero.

Chiuso domenica 1 aprile (Pasqua), lunedì 2 aprile e mercoledì 25 aprile. Per informazioni relative al festival http://europhotofestival.archiviofotografico.org/

Roberta Montalto