Il logo della FieraIl logo della Fiera

Grandi aspettative – Marina e Duilio Affanni non potevano mancare al più importante appuntamento dell'anno: la fiera dell'arte contemporanea di Bologna. La grande vetrina in cui si ritrovano collezionismo, appassionati e neofiti di tutta Italia, e non solo. Incrementare gli affari e aumentare il numero di contatti con colleghi e collezionisti è quanto si augurano tutti gli addetti ai lavori, le aspettative sono alte: forse ancor più che nel 2009, quando si era in piena crisi economica.

Protagonista la scultura –  
Tutto è pronto: l'edizione 2010 ha preso il via proprio oggi, venerdì 29 gennaio, e il Chiostro Arte Contemporanea c'è con uno stand di grandi dimensioni. Da Saronno arrivano tele, ma anche sculture: "abbiamo allestito una mostra di sculture, perché abbiamo una bella scelta di opere e francamente il genere ci piace molto, nonostante sia impegnativo in termini di tempo e sforzi organizzare un'esposizione di queste proporzioni", dichiara Marina.

Un progetto ad hoc – Oltre ai dipinti di artisti ormai tradizionali per il Chiostro, tra gli altri quelli di Eielson, Tagliatti ed Arcangelo, nello spazio espositivo ci sarà spazio soprattutto per le sculture di Pomodoro, Andrea Casciella, Consagra, Spagnulo ed anche una novità: un'installazione. Il progetto, realizzato a quattro mani, appositamente per la mostra, da Marco di Giovanni e dal pittore realista Andrea Facco, si concentra sul rapporto tra la visione interna ed esterna dello spazio attraverso l'uso di lenti e arte pittorica.

Un'opera in fieraUn'opera in fiera

Realtà poliedrica – Accanto alle proposte della galleria saronnese un altro grande universo di iniziative ed offerte: quello delle gallerie, degli stand degli editori, dei premi e dei convegni sull'arte contemporanea. Nello spazio Art Cafè e Art Talks, il collezionismo e il mercato dell'arte sono i due temi affrontati nei due convegni dedicati al museo privato e alle collezioni d'azienda, e nella tavola rotonda, dal titolo Arte come Buiseness, organizzata in collaborazione con il Sole24Ore e Arte partecipativa. Approcci creativi al concetto di comunità. Ai collezionisti e agli appassionati è dedicato inoltre First Choice: consigli per gli acquisti, sei visite guidate (due al giorno, alle 12 e alle 16) in compagnia di direttori di musei italiani alla scoperta delle opere più interessanti della manifestazione. Per gli artisti sotto i 30 anni, infine, l'opportunità di partecipare al premio Euromobil: tra i giovani autori presentati dalle gallerie, il vincitore, che sarà proclamato nel corso della Fiera, potrà interagire con le collezioni del gruppo Euromobil.

Universo parallelo – Nella grande macchina della fiera bolognese di certo non può mancare l'universo parallelo che si sviluppa oltre le mura dei padiglioni: in città. L'arte contemporanea si accampa nelle strade del cuore cittadino con opere site specific: fino al 28 febbraio, una serie di installazioni e le opere di 22 artisti delle gallerie partecipanti creano un dialogo tra l'arte e location inusuali di Bologna. La mostra collettiva, intitolata "Here and Now", è curata da Julia Draganovic. I nottambuli non possono infine perdersi Art White Night: l'iniziativa del sabato sera, che trasforma il centro storico in una grande kermesse dell'arte contemporanea con l'apertura straordinaria di musei, gallerie, palazzi e negozi fino a mezzanotte.

Arte Fiera Arte First
Fiera internazionale dell'Arte Contemporanea di Bologna 29-31 gennaio 2010
Orari, biglietti e programma dettagliato su http://www.artefiera.bolognafiere.it/