Magnum Photos.

Torino – Ritratti di grandi star del cinema e dello spettacolo accostati a significativi reportage d’inchiesta, compongono l’omaggio che CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, dedica a una leggenda del XX secolo.

A cura di Monica Poggi con la collaborazione di Magnum Photos, “Eve Arnold. L’opera 1950-1980” delinea un percorso espositivo che parte dai primi scatti in bianco e nero realizzati a New York negli anni ’50, sino agli ultimi lavori eseguiti all’età di 85 anni.
Eve Arnold, nel 1951 è stata con Inge Morath, la prima donna ad essere ammessa nella prestigiosa agenzia Magnum Photos.

Nelle oltre 170 immagini che compongono la mostra, di cui alcune mai esposte sino ad ora, emerge l’impegno della Arnold nei confronti di problemi sociali quali il razzismo, l’interazione tra differenti culture, l’emarginazione femminile con un particolare focus sullo sfruttamento e il lavoro domestico.
Numerosi i reportages in tutto il mondo, tra questi quello realizzati in Cina nel 1979 e il monumentale progetto, quanto mai attuale a distanza di anni, sull’uso del velo in Medio Oriente.

A rendere noto al grande pubblico il lavoro di Eve Arnold (Philadelphia 1912 – Londra 2012) sono i ritratti di Marlene Dietrich, Joan Crawford, Orson Welles e Malcom X che le concesse di seguirlo a distanza ravvicinata nel corso dei più importanti raduni del Black Muslims.
Tra quesiti, rendendola icona universale, spicca quello di Marilyn Monroe, dove la grande fotografa immortala della diva, il malinconico sorriso.

Eve Arnold. L’opera 1950-1980 – Torino – CAMERA, Via delle Rosine 18. Fino al 4 giungo. Orari: lunedì-domenica 11-19. Giovedì 11-21. Biglietti: intero Euro 12; ridotto Euro 8

Mauro Bianchini