Un'opera di Maria Cristina CarliniUn'opera di Maria Cristina Carlini

Arte dalle molteplici forme – Una serie di mostre curate da Vittorio Amedeo Sacco, membro del Consiglio Nazionale Ceramico presso il Ministero dello Sviluppo Economico, oltre che direttore del locale Museo della Ceramica, trovano spazio a Castellamonte per tutto il mese di settembre. Un appuntamento che si rinnova nel tempo, presentando quest'anno la 49° edizione di un omaggio all'arte ceramica e ai suoi numerosi esponenti. Dieci sezioni affrontano diversi aspetti di questa forma d'arte: "Il mondo della ceramica ha aspetti molto complessi e le possibilità tecniche espressive di questo materiale sono oggi, più che mai, estremamente variegate. Il simbolico vaso che, ancora all'inizio del secolo scorso conteneva forma e funzione, narrazione ed evocazione, si è rotto. Queste schegge o frammenti sono diventati design, scultura in ceramica, pittura su ceramica, artigianato, fregi per l'architettura, pavimentazioni, rivestimenti, oggetti d'uso, sanitari, arte, installazioni. Per non parlare dei 'ceramici avanzati' e delle loro potenzialità", si legge nella presentazione del progetto.

Manualità al femminile – Tra i nomi nella sezione dedicata alla ceramica delle donne anche Maria Cristina Carlini, varesina di nascita e milanese di adozione. La Carlini è a contatto con la materia ceramica fin dagli anni Settanta quando a Palo Alto in California si avvicina a questo mondo, facendone parte ancora oggi. Tre sale a lei dedicate presentano molteplici creazioni in gres, materiale spesso indagato dall'artista. Studi e 'bozzetti' firmati dalla Carlini, parti di un processo creativo per opere di grandi dimensioni. 'La Venere di Samotracia', monumentale scultura esposta nel centro storico di Cosenza, è presente in dimensioni ridotte in questa grande esposizione dedicata alla ceramica. "Accanto a queste opere anche alcune di dimensioni maggiori, sempre realizzate nel medesimo materiale, che creano una sorta di quinta teatrale in ceramica", specifica il curatore Vittorio Sacco.

Sala del fornoSala del forno

Lo spazio dei grandi – La sezione più cospicua della rassegna è quella dedicata all'arte in ceramica del Novecento, dove dialogano nomi del panorama nazionale e internazionale; Floriano Bodini è tra gli artisti presenti. Lo scultore originario di Gemonio, dove ancora oggi è presente il suo museo, ha dialogato nel corso della sua carriera con materiali differenti; mantenendo forte la predilezione per il bronzo, Bodini ha lavorato anche il gesso, la ceramica e il marmo. In mostra due esempi di piatti realizzati in ceramica: "la mostra vuole essere una panoramica sulla situazione attuale della ceramica – spiega il curatore Vittorio Sacco – coinvolgendo anche artisti che non hanno fatto di questo materiale la loro forma espressiva predominante". I maestri riconosciuti dalla critica, gli artisti che propongono le loro opere al pubblico: Nicola Addamiano, Philippe Artias, Rachele Bianchi, Floriano Bodini, Franz Borghese, Mario Botta, Remo Brindisi, Domenico Cantatore, Michele Cascella, Bruno Cassinari, Sandro Chia, Francesco De Rocchi, Lucio Del Pezzo, Vittorio Di Muzio, Gianni Dova, Salvatore Fiume, Federica Galli, Franco Gentilini, Giovan Francesco Gonzaga, Renata Guga-Zunino, Virgilio Guidi, Guy Harloff, Morishita Keizo, Ibraim Kodra, Trento Longaretti, Marco Mantovani, Domenico Masotti, Umberto Mastroianni, Carlo Mattioli, Ignazio Moncada, Giuseppe Migneco, Pietro Morando, Yoshin Ogata, Alfredo Pizzo Greco, Arnaldo Pomodoro, Walter Pozzi, Domenico Purificato, Franco Rognoni, Giuseppe Rossicone, Piero Ruggeri, Aligi Sassu, Mario Schifano, Emilio Tadini, Tony Tedesco, Saverio Terruso, Ernesto Treccani, Luigi Veronesi.

Castellamontesi ambasciatori della ceramica – Sono circa 1000 le opere esposte che trattano diversi temi quali l'artigianato locale, l'Arte del Novecento, l'Arte di strada, il design italiano ed internazionale e i maestri della ceramica. Come per le scors edizioni, il percorso della mostra interessa gli edifici storici più importanti della città e quest'anno verranno utilizzati anche angoli inediti ed inconsueti e tutti da riscoprire. A palazzo Botton trovano posto la Ceramica e le Arti Applicate, la Chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo ospita le opere dell'artista castellamontese Angelo Pusterla; presso l'ex Cinema, oggi salone "Piero Martinetti", in mostra oltre 70 artisti dell'arte ceramica del Novecento. Infine maestri d'eccezione sono ospiti dell'antico castello.
Una manifestazione promossa da una città che racchiude nella sua storia l'amore per la ceramica.

'49a Mostra della Ceramica
6a Mostra di Arti Applicate'

Castellamonte (TO)
dal 4 settembre al 4 ottobre
GALLERIA TERRE D'ARTE
VIA MARIA VITTORIA 20/A
10123 TORINO
TEL/FAX +39 011 19503453
www.terredarte.net
info@terredarte.net