La locandina della mostraLa locandina della mostra

Il tema del viaggio, le differenze e i confronti fra culture differenti. Cinque autori si pongono domande e provano a dare la loro personale soluzione con un'unica volontà: sperimentare nuovi linguaggi. Dal paesaggio visto e raccontato in un gran tour alla natura mistificata, dalla figurazione alla pura astrazione alla pittura iperrealista. "Viaggio nell'arte: dall'Armenia alla Nuova Zelanda" è la mostra collettiva di Vito Esposito, Francesca Proto, Piera Bessone, Arpinè Sevegian, Francesca Roehlecke.

Quest'ultima, di origine australiana, ha esposto in varie gallerie in Europa, in America, in Australia, lavora sia sulla figurazione sia sulla natura, realizzando opere di tipo astratto. "Spesso – scrive nel suo manifesto – la natura e le persone vengono riprodotte nella mia pittura, che utilizza forme vicine alla realtà ma che nel contempo si astraggono dalla realtà". La sua pittura è caratterizzata da forme pure sintetiche che ci riportano ad un mondo fantastico e all'idea fiabesca di una coppia romantica che si perde nello spazio infinito. I colori sono leggeri, quasi filtrati e il trinomio uomo-donna-farfalla caratterizza tutta la sua produzione.

Arpinè Sevagain è un'artista di origine Armena, nata in Italia, vive e opera a Roma. Si definisce un'artista figurativa, attenta conoscitrice delle tecniche pittoriche che dispiega con una minuzia quasi fotografica. Volti e figure, bambini con abiti del folclore turco popolano la sua pittura, che non trascura quindi l'ambientazione e la sua provenienza culturale. Piccoli grandi quadri con tratti simbolici e allegorici che ci riconducono alle antiche storie della sua Terra. L'artista inoltre ha allargato le sue conoscenze a una visione contemporanea lavorando anche sulla video-arte.

La pittrice Piera Bessone dopo un lungo percorso figurativo è approdata al mondo dell'astratto-materico creando una tecnica molto personale dai forti cromatismi e di natura segnica. Grandi paesaggi stilizzati e creati con pochi segni ci conducono verso sentieri vivaci dai toni travolgenti.

Studente di Nicolas de Corsi, pittore di fine Ottocento, Vito Esposito ha proseguito i suoi studi sul paesaggio, portando a termine opere che possono definirsi senza tempo e che ci raccontano dei paesaggi di mare delle vecchie case, della vita, dei porti e non solo. Da un punto di vista stilistico si può definire fortemente influenzato dalla pittura fine Ottocento con un legame evidente all'impressionismo francese. Quello di Francesca Proto, invece, è un processo di imitazione estetica. Seguendo una personale ricerca approda al mondo della figurazione con evidenti richiami al mondo dell'astrazione e alla stilizzazione delle forme.

Viaggio nell'arte: dall'Armenia alla Nuova Zelanda
Milano, Laboratorio Sperimentale Arti Visive
Via Plinio 46
Dal 15 al 30 aprile 2011
Autori: Piera Bessone, Vito Esposito, Francesca Proto, Francesca Roehlecke, Arpinè Sevegian
0289453633 labartivisive@gmail.com
email: valeria.valeria1967@libero.it web: www.artantis.com