Un'opera di GiancarloUn'opera di Giancarlo

L'arte in famiglia – Nuove combinazioni in Sala Veratti, dopo la coppia Zonca Franzetti è la volta di un padre e un figlio. Sono i Balansino, Giovanni, scomparso nel 1986 e Giancarlo oggi sessantaquattrenne. Una passione sviluppata tra le mura di casa, ma anche e soprattutto al di fuori nei diversi luoghi visitati dai due. La pittura e il viaggio, questi gli interessi comuni. Dipinti più classici, convenzionali quelli del padre di cui saranno presenti una ventina di tele, mentre più mossi, dinamici, i quadri di Giancarlo che si lascia trsaportare dai ritmi della musica che trasferisce sulle sue tele. "Si tratta di pittura en plain air" dice la curatrice Luciana Schiroli "è ancora un'arte di quelle da bottega, da sempre Giancarlo riesce a vivere solo di questo. E' pittura, pittura in senso stretto".

Sperimentazioni – "Una libertà di dipingere che è libertà interiore, fuori da compromessi e regole di mercato. Una scelta estetica ed etica assieme dunque, una storia d'arte che inizia con Giovanni Balansino, scomparso all'improvviso ventitré anni fa, e che continua tuttoggi nel figlio Giancarlo Balansino Jr., che all'età di vent'anni seguiva il padre nei viaggi in Bretagna e a Parigi, in una scoperta progressiva di uomini e paesaggi che subito diventò avventura spaziale e cromatica di forte intensità espressiva" spiega Luciana Schiroli.

Un'opera di GiovanniUn'opera di Giovanni

Realtà nuova – Arte lombarda, paesaggi pervasi da profondo lirismo. Nature morte e luoghi lontani, da Varese si salta nel cuore di parigi dove si scoprono le suggestioni dei suoi scorci più famosi. Più pulit, accurata nei dettagli la pittura di Giovanni, gestuale e movimentata quella di Giancarlo. Le pennellate si fanno vibranti e materiche, più strette e veloci. Due generazioni che hanno trovato nella pittura la loro forza vitale perché dipingere en plein air è vivere, è alimentarsi di colori e odori, è condividere esperienze e utopie, al di là di ogni falso moralismo e gretto pregiudizio. Un sentirsi uomo del mondo intero, attivo e partecipe perché in ogni cosa c'è la linfa che scorre profonda e tenace dentro, come nella natura dell'essere umano.

Novità –
Innovativo il figlio Giancarlo che ha trovato anche un modo inverso per realizzare le sue opere. Si tratat dei tableaux dechirés interventi che l'artista fa sui suoi lavori che strappa in più parti per poi ricomporli. Elimina così la piacevolezza estetica ma crea opere più forti che sono dei segni di protesta contro la visione pacificante dell'universo.

I BALANSINO NELL'ARTE
Giovanni Balansino
(dipinti dagli anni 40 agli anni 80)
e Giancarlo Balansino Jr.
(dalla negritudine ai tableaux dechirés)
a cura di Luciana Schiroli e Franco Prevosti
Sala Veratti
Via Veratti, Varese
Ingresso libero
Durata mostra: dal 26 settembre al 14 ottobre 2009
Orari: da martedì a domenica 10.00 -12.30 / 15.00 – 19.00
per informazioni: 347.3004187 – 0331.469406