"Pinocchio" - Mostra di Max Frezzato"Pinocchio" – Mostra di Max Frezzato

Il lavoro in rima – "Sfaccendato e Generoso Lettore, /hai tra le mani un lavoro che io per primo non avrei mai pensato di realizzare. /Iniziato nel 2006, quando con la mia compagna ci trasferimmo in campagna (dove la rana canta e gracida) – e più precisamente in Toscana. /L'estate la passammo a svuotare scatoloni e a rileggere pinocchio. E in autunno scoprimmo di essere Incinti! /Sarei diventato papà e pure questa opzione non la consideravo più di tanto. /Così la gestazione, la nascita e la crescita di nostra figlia viaggiarono di pari passo con quella del burattino per tutti gli anni. /In un certo senso li ho considerati fin da subito fratello e sorella e credo che sia proprio questo che mi ha fatto riguardare a Pinocchio con occhi nuovi (…) P.S. Un ultimo pensiero, Quasi Tediato Lettore, ti chiedo. /Non lesinar lodi sulla mia gentil consorte, la quale, oltre ad essere la fattrice della bambina che amo. Ha provveduto al mantenermi nutrito e forte, aiutandomi financo nella colorazione dei tarocchi e nell'arte dello sghignazzo.".

Va letta proprio così come un componimento a metà strada tra poesia e prosa
, la dichiarazione di Massimiliano Frezzato che spiega il perchè e il per come sia nato il suo lavoro dedicato a Pinocchio.

E prosegue, questa volta più discorsivo: "Non ho

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trascurato il punto di vista del bambino e le sue relazioni umane. Lavoravo a Pinocchio e contemporaneamente vedevo crescere mia figlia. Mi chiedevo come fosse possibile che a un bambino come Pinocchio non potessero essere offerte le stesse opportunità che hanno i nostri figli. Da Pinocchio, infatti, si pretende tutto e subito. Questa la considero da sempre una grande ingiustizia. Qui ho potuto rappresentare senza parole il suo sguardo sul mondo, quello visto dagli occhi di un bambino". Dunque un Pinocchio in carne, ossa e… colori!

Max Frezzato, noto autore de I custodi del Maser, non ha bisogno di presentazioni e dopo il trionfale successo ottenuto a Lucca con "Comics & Games 2010", sbarca in quel di Tradate per la seconda edizione della rassegna dedicata al fumetto "Tradate Anno Due". In mostra, quaranta opere originali realizzate per il classico di Collodi a cui si aggiungono otto tavole e due copertine di "Ero Pinocchio", ultima fatica dell'autore nonché prosieguo "ideale" e "dissacrante" della favola, il tutto unito dall'ironia che contraddistingue il lavoro di Frezzato. Autore molto amato e conosciuto, soprattutto all'estero, Max, come preferisce essere chiamato, ha ottenuto il giusto riconoscimento della sua opera proprio durante l'edizione di "Lucca Comics & Games", la più grande ed importante fiera di settore d'Italia, per cui ha realizzato anche la locandina.

"Pinocchio" – Max Frezzato
Dal 27 novembre al 31 dicembre 2010
Tradate, Polo Culturale Frera
Viale Zara 37
Orari: martedì, sabato, domenica dalle 15.00 alle 18.00 / giovedì dalle 15.00 alle 22.00
Per informazioni: www.tradateannodue.it / info@tradateannodue.it
L'autore sarà presente sabato 27 novembre dalle ore 15.00 alle ore 18.00 presso il Polo Culturale Frera