Al via le iniziative legate alla "Giornata della memoria" del 27 gennaio, che ricordano il dramma della Shoah. A Como il Collegio Gallio, con il Patrocinio del Comune, allestirà a S.Pietro in Atrio la mostra fotografica "Shoah: l'infanzia rubata", curata dall'Associazione Figli della Shoah. Scopo della mostra è ripercorrere le dure condizioni di vita di bambini e ragazzi ebrei durante la persecuzione nazifascista. Le fonti parlano di oltre un milione e mezzo di bambini, a cui vennero negati i diritti dell'infanzia e anche della vita.

A curare la mostra l' "Associazione Figli della Shoah": nata nel 1998, raccoglie gli Ebrei sopravvissuti dalla deportazione, familiari, simpatizzanti e volontari, tutti uniti dal desiderio che il dramma della Shoah non venga dimenticato. Fin da subito l'Associazione è stata fondamentale nella sensibilizzazione dell'opinione pubblica e dei giovani e si è adoperata all' approvazione della Legge che ha fissato al 27 gennaio il giorno della commemorazione dell'Olocausto.

In esposizione foto cariche di emozioni, che rendono in modo chiaro l'intensità della tragedia, ma anche pannelli con citazioni delle pubblicazioni del pedagogo polacco Janusz Korczak, ispiratore della Convenzione Internazionale dei Diritti dei Bambini. In primo piano fu il pedagogo polacco, che lottò per i bimbii del suo orfanotrofio situato nel ghetto di Varsavia.

Shoah:l'infanzia rubata
Mostra fotografica
Dal 23 gennaio al 3 febbraio 2014
Como, S.Pietro in Atrio, Via Odescalchi
Ingresso libero
Orari: lunedì-venerdì dalle 15.00 alle 18.00
Sabato,domenica dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Per info.: Associazione figli della Shoah, via Sally Mayer 4/620146 Milano
Tel. 024152149
www.figlidellashoah.org
info@figlidellashoah.org