Valbossa Archivi - ArteVarese.com https://www.artevarese.com/categoria/news-arte/valbossa/ L'arte della provincia di Varese. Fri, 06 Jul 2018 10:59:50 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.3.4 https://www.artevarese.com/wp-content/uploads/2017/05/cropped-logo-1-150x150.png Valbossa Archivi - ArteVarese.com https://www.artevarese.com/categoria/news-arte/valbossa/ 32 32 Cazzago Brabbia e il suo rilancio, una mostra del Politecnico https://www.artevarese.com/cazzago-brabbia-e-il-suo-rilancio-una-mostra-del-politecnico/ https://www.artevarese.com/cazzago-brabbia-e-il-suo-rilancio-una-mostra-del-politecnico/#respond Fri, 06 Jul 2018 09:49:38 +0000 https://www.artevarese.com/?p=45946 Si è concentrato sulla valorizzazione di Cazzago Brabbia, individuato come paese simbolo sulle rive del lago di Varese, il percorso di ricerca e studio del Laboratorio di Progettazione Finale del Politecnico di Milano, che a conclusione dell’attività didattica propone una mostra su una selezione dei progetti realizzati dagli studenti, promossa grazie alla collaborazione con il […]

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Si è concentrato sulla valorizzazione di Cazzago Brabbia, individuato come paese simbolo sulle rive del lago di Varese, il percorso di ricerca e studio del Laboratorio di Progettazione Finale del Politecnico di Milano, che a conclusione dell’attività didattica propone una mostra su una selezione dei progetti realizzati dagli studenti, promossa grazie alla collaborazione con il sindaco Emilio Magni e l’Amministrazione Comunale di Cazzago Brabbia, con cui il Politecnico ha sottoscritto una convenzione.

La mostra, dedicata al progetto di conservazione e riqualificazione di due edifici storici e dell’area prospicente il Lago di Varese, verrà inaugurata domenica 8 luglio alle ore 11,30 presso il Lavatoio di Cazzago Brabbia che si trova in fronte Lago.

La giornata sarà caratterizzata anche dalla annuale sagra del pesce in carpione che a Cazzago Brabbia viene celebrata per ricordare la stretta relazione tra l’abitato, gli abitanti e il Lago.

In particolare è stata sviluppata una attività progettuale a cura degli studenti del Laboratorio di Progettazione Finale del Politecnico di Milano, III anno, Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni, e una tesi di Laurea Magistrale.

Cazzago Brabbia viene spesso descritto come il più rappresentativo dei paesi rivieraschi perché vi risiedeva una significativa comunità di pescatori e, ancora oggi, i pochi pescatori attivi sul Lago di Varese vivono e operano proprio in questo piccolo comune.

L’attività progettuale condotta nel Laboratorio – coordinato e diretto dai professori Francesca Albani, Paolo Gasparoli e Fabio Zangheri – è orientata alla riqualificazione del sistema costituito dalla porzione centrale del lungolago, con particolare attenzione al lavatoio storico e alla casa dei pescatori, suoi principali poli.

L’obiettivo perseguito è quello di riqualificare questi luoghi all’interno di un contesto potenziato di nuovi significati e nuove valenze, in grado di attrarre visitatori e costituire un elemento di rilancio del sito e del grande portato culturale e ambientale che lo caratterizza.

La tesi di Laurea Magistrale (laureande Chiara Parolini e Martina Pizzuti, Relatore Prof. Paolo Gasparoli, correlatore arch. Matteo Scaltritti) ha invece l’obiettivo di porre il Comune di Cazzago Brabbia nelle condizioni di sviluppare un’economia locale che faccia maggior affidamento sulle proprie risorse per avviarsi verso uno scenario di valorizzazione del sistema urbano, in alcuni casi sottoutilizzato e in condizioni di precario stato di conservazione.

Tutto ciò a partire dalla consapevolezza che per garantire una efficace gestione del patrimonio costruito e dell’ambiente naturale è necessario che le comunità locali riconoscano in esso gli elementi essenziali della propria identità, ne accettino i vincoli d’uso e ne potenzino le opportunità di conservazione e tutela attraverso un processo partecipato che considera gli abitanti come i primi sostenitori delle azioni proposte.

È forte infatti la convinzione che il patrimonio culturale possa contribuire efficacemente alla costruzione di un nuovo profilo di competitività, sia in un’ottica di crescita urbana che di attrattiva turistica.

Gli studi e le proposte progettuali degli studenti verranno presentati in una mostra degli elaborati prodotti, che verrà inaugurata l’8 luglio alle 11.30 presso il Lavatoio di Cazzago Brabbia. La mostra rimarrà aperta sino al 26 agosto 2018.

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Angeli per le vie di Buguggiate https://www.artevarese.com/angeli-per-le-vie-di-buguggiate/ Fri, 16 Jun 2017 03:38:07 +0000 Quale occasione migliore poteva cogliere l'artista varesino Loris Ribolzi per presentare al pubblico i suoi Angeli, se non l'annuale ricorrenza del Santo dedicatorio di Buguggiate? L'esposizione, visitabile Domenica 18 giugno dalle ore 17.00, presenta al pubblico una serie di opere lignee plasmate, tra schegge e curve levigate, dall'attenta mano dell'artista per incarnare, secondo aspetto, colore […]

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Quale occasione migliore poteva cogliere l'artista varesino Loris Ribolzi per presentare al pubblico i suoi Angeli, se non l'annuale ricorrenza del Santo dedicatorio di Buguggiate?
L'esposizione, visitabile Domenica 18 giugno dalle ore 17.00, presenta al pubblico una serie di opere lignee plasmate, tra schegge e curve levigate, dall'attenta mano dell'artista per incarnare, secondo aspetto, colore e forma, la vera essenza di queste creature misteriose che da sempre affascinano e catturano l'attenzione degli uomini, suscitando in noi curiosità e un senso di affettuoso attaccamento.
Così l'attrice e regista teatrale Laura Curino descrive l'attività dell'amico Loris Ribolzi: "Mi sembra che quello che fa Loris sia il prodotto di una lunga pratica dell'ascolto. Ascoltare le cose, la materia, le visioni, senza giudizi preconcetti, senza aggressioni pretestuose, senza false modestie, né inutili presunzioni. E mi piace immaginare quali saranno gli altri boschi, gli altri fiumi, le altre finestre, le ali, i volti, gli angeli, i giunchi, le corde e i legni. Non mi chiedo che cosa ne farà. Mi fido. Mi fido del silenzio che Loris saprà crearsi intorno".
Promosso da Obiettivo Cultura, l'evento sarà un'occasione speciale per spingersi oltre i limiti della vita quotidiana e indagare, insieme all'artista presente all'esposizione, ciò che si cela oltre i confini del conosciuto.
ANGELI, DI LORO SI SA POCO. Opere di Loris Ribolzi
Oratorio di San Giovanni Battista, Buguggiate (VA)

L'evento è gratuito e aperto a tutti
Orari
Domenica 18 Giugno 2017 dalle ore 17.00 alle ore 23.00
obiettivocultura@gmail.com
www.obiettivocultura.wordpress.com

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I segreti di Villa Bossi https://www.artevarese.com/i-segreti-di-villa-bossi/ Sat, 13 May 2017 08:58:53 +0000 Sabato 20 maggio alle ore 10.30 nella prestigiosa cornice di Villa Panza a Varese, verrà presentato il volume dedicato a "Villa Bossi Tettoni Benizzi Castellani di Azzate", di Anna Elena Galli e Sergio Monferrini, con un'introduzione di Simonetta Coppa, realizzato grazie all'Amministrazione comunale di Azzate. Il volume di 180 pagine, corredato da numerose immagini in […]

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Sabato 20 maggio alle ore 10.30 nella prestigiosa cornice di Villa Panza a Varese, verrà presentato il volume dedicato a "Villa Bossi Tettoni Benizzi Castellani di Azzate", di Anna Elena Galli e Sergio Monferrini, con un'introduzione di Simonetta Coppa, realizzato grazie all'Amministrazione comunale di Azzate.
Il volume di 180 pagine, corredato da numerose immagini in bianco e nero e da 40 tavole a colori, frutto di tre anni di ricerche tra archivi pubblici e privati, ripercorre la storia dell'edificio e del suo ricco apparato decorativo a partire dal XVI secolo, delineando le vicende inedite delle famiglie che lo hanno abitato, fino alla testimonianza del noto imprenditore milanese Carlo Alberto Carutti (cognato di Giovanni Testori) che visse qui, da rifugiato, gli anni della seconda guerra mondiale.
«Il libro che presentiamo – dicono gli autori – si rivolge, in primo luogo, agli abitanti di Azzate che hanno un patrimonio storico artistico prezioso, da conoscere e conservare; parimenti è destinato agli studiosi di storia e di arte poiché le vicende delle famiglie Tettoni Castellani Benizzi, proprietarie della dimora, si intrecciano con gli eventi storici sull'asse Milano Novara Varese. Dal punto di vista artistico, è sorprendente poter ammirare le sale del piano nobile affrescate e perfettamente conservate. Infine la presenza di Giovanni Battista Ronchelli, celebre pittore varesino del Settecento, determina un elemento di rilievo e di arricchimento della conoscenza del patrimonio artistico della provincia di Varese.»

Il libro è un'occasione preziosa per conoscere personaggi inediti come Gerolamo Tettoni, giureconsulto novarese, che trasformò e amò profondamente la sua villa di Azzate, tanto da raccomandare che fosse, dopo la sua morte "abitata da persona attenta, fedele", la famiglia valsesiana Castellani, in particolare Ines Castellani Benaglio, scrittrice notissima nell'Ottocento con lo pseudonimo di Memini, autrice di romanzi di successo, e infine la contessa Elena Benizzi, l'ultima proprietaria, che ancora molti azzatesi ricordano.
Il volume si può richiedere al Comune di Azzate al costo di euro 19,50.


Sabato 20 maggio alle ore 10.30, Villa Panza a Varese

Introduce: Anna Bernardini, Direttore di Villa e Collezione Panza

Saluta: Gianmario Bernasconi, Sindaco di Azzate

Presentano: Luca Rinaldi, Direttore della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Varese – Alessandro Rovetta, Professore di Storia della Critica d'Arte, Università Cattolica di Milano

Intervengono con gli autori: Simonetta Coppa, storico dell'arte, già funzionario della Soprintendenza a Milano e docente della Scuola di specializzazione di Storia dell'arte all'Università Cattolica di Milano – Carlo Alberto Carutti, collezionista e imprenditore

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Con gli occhi al cielo all’Annunciata di Brunello https://www.artevarese.com/con-gli-occhi-al-cielo-all-annunciata-di-brunello/ Sun, 13 Nov 2016 05:11:16 +0000 Proseguono gli incontri per conoscere e far conoscere le opere d'arte presenti nella chiesa di S. Maria Annunciata a Brunello. Dopo le serate sul Polittico di Francesco De Tatti e sul grande affresco del Giudizio Universale di recente restaurati, venerdì 18 novembre alle ore 20.45 (ingresso gratuito) tocca al relatore dott. Fulvio Baratelli del Laboratorio […]

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Proseguono gli incontri per conoscere e far conoscere le opere d'arte presenti nella chiesa di S. Maria Annunciata a Brunello. Dopo le serate sul Polittico di Francesco De Tatti e sul grande affresco del Giudizio Universale di recente restaurati, venerdì 18 novembre alle ore 20.45 (ingresso gratuito) tocca al relatore dott. Fulvio Baratelli del Laboratorio Arkè di Varese presentare gli ultimi affreschi riportati allo splendore dei colori e delle luci "originarie".
La serata dal titolo "Note al restauro degli affreschi del presbiterio", che si terrà presso la stessa chiesa di Santa Maria Annunciata a Brunello, si inserisce in un nuovo ciclo di conferenze in cui diversi studiosi sono chiamati ad esporre i risultati delle loro ricerche a carattere storico-artistico-archivistico.
L'intento è cercare risposte ai tanti interrogativi ancora aperti sull'origine della chiesa, sulla bottega dei pittori, sulla committenza, sul valore artistico e sui messaggi religiosi espressi dai personaggi e dalle scene pittoriche. Si tratta di un progetto tanto ambizioso quanto stimolante e che è suggerito dagli oltre venti anni di restauri coraggiosamente voluti dal parroco don Gianni Pianaro.
La serata del 18 novembre sarà valorizzata anche dalla presenza del Gruppo Vocale Ludicanto diretto dal maestro Marco Croci che presenterà brani del Cinquecento italiano.

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A Bodio sulle orme di Francesco https://www.artevarese.com/a-bodio-sulle-orme-di-francesco/ Sun, 02 Oct 2016 15:26:57 +0000 San Francesco, figura universale, che appartiene a tutti, credenti e laici, simbolo di amore per il creato, di pace e dialogo. In stretta collaborazione col Convento dei Cappuccini di viale Borri di Varese, e ricorrendo quest'anno il 790esimo dalla morte del poverello d'assisi, l'Appenzeller museum di Bodio Lomnago ha deciso di organizzare una grande mostra, […]

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San Francesco, figura universale, che appartiene a tutti, credenti e laici, simbolo di amore per il creato, di pace e dialogo. In stretta collaborazione col Convento dei Cappuccini di viale Borri di Varese, e ricorrendo quest'anno il 790esimo dalla morte del poverello d'assisi, l'Appenzeller museum di Bodio Lomnago ha deciso di organizzare una grande mostra, per far conoscere Francesco attraverso documenti, testimonianze fotografiche, filmati, quadri di noti artisti, incisioni ed ex libris.
Il fondatore dell'ordine francescano, in virtù della sua precoce popolarità è stato infatti rappresentato dai maggiori artisti italiani e stranieri, a partire da alcuni tra i più autorevoli esponenti dell'arte gotica che ebbero modo di conoscerlo o di ricevere dai suoi più diretti seguaci informazioni attendibili circa il suo aspetto fisico.
"La mostra è impostata su un percorso in 26 "stazioni" molto varie -spiega Liborio Rinaldi, conservatore dell'Appenzeller- ognuna delle quali affronta Francesco da un punto di vista diverso: la stazione del pellegrino, degli scritti, del terziario, delle reliquie, del paradiso, dei ritratti, del cammino, delle fotografie… Un grande impegno da parte del Museo che ci auguriamo possa riscuotere interesse da parte di tutti, a prescindere dalle proprie convinzioni religiose, perché il messaggio di Francesco, per la sua esemplare semplicità e linearità, si rivolge innanzi tutto all'uomo".
Denso anche il programma di incontri per approfondire il messaggio di Francesco e cercare di capirne l'attualità e l'importanza per l'uomo d'oggi.

Presso la Biblioteca civica di Bodio Lomnago
, via Bai, alle ore 21: Martedì 11 ottobre: Gli affreschi di Assisi e l'attualità di Francesco. Proiezione e conversazione. Martedì 18 Ottobre: Carla de Bernardi, Presidente Amici del Monumentale di Milano, commenta le foto dei suoi pellegrinaggi a piedi. Martedì 25 Ottobre: Il cammino di Francesco (videoracconto).

Presso Convento Cappuccini (Viale Borri 109 – Varese) Venerdì 7 Ottobre, ore 21 Semplicemente Francesco (Musical della Compagnia di Solbiate Arno), Venerdì 14 Ottobre, ore 21 San Francesco e la pace (S.E. Paolo Martinelli, vescovo ausiliario), Venerdì 21 Ottobre, ore 21 San Francesco e la misericordia (S.E. Paolo Martinelli, vescovo ausiliario) Venerdì 28 Ottobre, ore 21 Oggi voglio portarvi tutti in paradiso (Teatro Sacro per gli 800 anni del Perdono).

Se è vero che la nuova evangelizzazione è il coraggio di osare sentieri nuovi, di fronte alle mutate condizioni dentro le quali la Chiesa è chiamata a vivere oggi l'annuncio del Vangelo, allora la testimonianza viva di san Francesco e il suo carisma hanno ancora molto da dire al mondo e possono contribuire in misura significativa alla missione della Chiesa.
La mostra prosegue per tutto il mese di ottobre dal lunedì al sabato, dalle 15 alle 19 (oppure su appuntamento: 335 75 78 179).

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Il borgo dell’ex libris https://www.artevarese.com/il-borgo-dell-ex-libris/ Fri, 15 Apr 2016 09:46:20 +0000 Il fascino dell'ex libris nell'epoca degli ebook. Bodio Lomnago sfida la contemporaneità, tornando ad essere anche quest'anno patria dell'ex libris. Il borgo si prepara ad accogliere un evento di portata internazionale, che chiamerà a raccolta artisti, collezionisti ed esperti di ex libris da tutto il mondo. "E' una tradizione consolidata iniziata dal 2003 – illustra […]

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Il fascino dell'ex libris nell'epoca degli ebook. Bodio Lomnago sfida la contemporaneità, tornando ad essere anche quest'anno patria dell'ex libris. Il borgo si prepara ad accogliere un evento di portata internazionale, che chiamerà a raccolta artisti, collezionisti ed esperti di ex libris da tutto il mondo.
"E' una tradizione consolidata iniziata dal 2003 – illustra Marco Franzetti, Responsabile Servizi Amministrativi del Comune di Bodio Lomnago – ogni biennio abbiamo il nostro concorso con la mostra relativa di incisioni di ex libris che ci mandano artisti da tutto il mondo. Ci sarà inoltre il meeting per artisti, collezionisti, galleristi ed esperti del mondo dell'ex libris e, più in generale, della libera grafica d'arte, giunto quest'anno alla terza edizione, che si terrà il 23 e 24 aprile a Villa Valerio di Casciago, per scambi di opinioni o proprio scambi di opere".
Ex libris, cioè "dai libri di" è un modo speciale di legare un libro alla propria collezione, alla propria passione, alla propria vita. Sono principalmente a stampa xilografica o tipografica ma ce ne sono anche in lino, stoffa o su timbri a fuoco, inchiostro o a lacca.
Il più antico, dopo l'invenzione di Johann Gutemberg della stampa a caratteri mobili (1455), è quello del cappellano bavarese della famiglia Schonstett, Hans Knabensberg, soprannominato "Igler" dal tedesco "riccio" (1470). Il suo ex libris, con incisione xilografica, rappresenta proprio un riccio su un prato fiorito e sopra l'animale, una banda con scritto in Fraktur, il tipico carattere gotico, "Hanns Igler das dich ein Igel Küss" (Hans Igler che il riccio possa baciarti) che allude forse al carattere del proprietario oppure al rischio che correvano il male intenzionato.
Se quello di Igler è forse il più antico, il primo datato è del 1516 realizzato dal pittore e incisore tedesco Albrecht Dürer per Gerolamo Ebner. Ben presto questo modo di "marcare" il libro – che per motivi di alfabetizzazione e costi era un bene raro – si sviluppò in tutta Europa. Fino al 1750, gli ex libris rappresentano spesso temi araldici per poi arricchirsi, dopo la Rivoluzione Francese con immagini più creative. Nell'Ottocento si rinnova l'interesse per questo "marchio" di proprietà creati dai più importanti grafici e incisori del tempo.
Gli ex libris sono diventati opere d'arte ricercati da collezionisti e tanto più importante è il proprietario o l'artista che l'ha realizzato, tanto più alto è il suo valore di mercato. Un semplice foglietto capace di raccontare storie, passioni di chi, attraverso un libro, vuol lasciare un segno del suo passaggio e tramandarlo a chi, si spera, continui questa passione.

"L'ex libris si è molto evoluto – spiega Angelo Sampietro, Presidente dell'associazione italiana ex libris – partendo dall'inizio quando era solo lo stemma araldico, si è poi evoluto nel disegno e adesso è proprio diventato una grafica d'arte".

Tra i numerosi eventi e mostre sparse su tutto il territorio comunale, segnaliamo:

Sabato 23 aprile alle ore 18 a Villa Puricelli la cerimonia di premiazione dei vincitori dell'ottavo concorso exlibristico organizzato dalla Biblioteca Comunale (a tema "Buon Compleanno, Italia!"), che ha registrato la partecipazione di circa 300 artisti, cui seguiranno l'inaugurazione ufficiale della relativa mostra e la presentazione del catalogo.

Domenica 24 aprile alle ore 17 verranno inaugurate le mostre "La nascita di Europa", a cura di Xotaris Art Forum di Archanes (Grecia), e "Bella Italia", diciotto incisioni di Albín Brunovský, nell'ottantesimo anniversario della nascita, nella prestigiosa location del Chiostro di Voltorrre, cui farà seguito, in serata, la mostra collettiva "Made in Varese", con le opere di incisori locali.

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Torna “Residenze in Musica” https://www.artevarese.com/torna-residenze-in-musica/ Wed, 30 Mar 2016 11:00:02 +0000 Dopo il successo dell'edizione 2015, torna la rassegna musicale "Residenze in Musica", che quest'anno si articolerà in 8 lezioni-concerto presso le Residenze Sanitario-Assistenziali di Besozzo, Vedano Olona, Casalzuigno e Malnate. L'iniziativa è nata per creare momenti di cultura e di divertimento per gli ospiti delle RSA. I concerti, ad ingresso libero, saranno inoltre aperti ai […]

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Dopo il successo dell'edizione 2015, torna la rassegna musicale "Residenze in Musica", che quest'anno si articolerà in 8 lezioni-concerto presso le Residenze Sanitario-Assistenziali di Besozzo, Vedano Olona, Casalzuigno e Malnate.
L'iniziativa è nata per creare momenti di cultura e di divertimento per gli ospiti delle RSA. I concerti, ad ingresso libero, saranno inoltre aperti ai cittadini del territorio che avranno la possibilità di partecipare all'evento culturale, ma soprattutto di entrare in contatto con la realtà di queste strutture che quotidianamente offrono alla comunità servizi di prim'ordine, talvolta poco conosciuti.
In 8 diversi concerti (due per ogni residenza), la rassegna intende  presentare una ampia e variegata offerta. Non ci sarà parte del mondo che non sarà esplorata dall'offerta musicale: dalla Russia all'Argentina, passando per la Germania, gli Stati Uniti e naturalmente l'Italia; non ci sarà danza che non verrà eseguita: dal valzer al tango, attraverso la tarantella e la milonga. Il pianoforte, asse portante dei concerti, potrà essere affidato alle mani soliste di un'affermata pianista o di una giovane promessa, entrambe del nostro territorio, oppure suonato a 4 mani; potrà dialogare con altri strumenti, come il saxofono, l'oboe, la viola, il clarinetto e il corno, ma, in qualche occasione, lo lasceremo riposare, lasciando spazio ad un duo di chitarre o a un coro gospel.

Questo il programma:

DOMENICA 3 APRILE ore 16.30 – Fondazione Ronzoni – Besozzo
IRENE VENEZIANO pianoforte
Musiche di Chopin, Liszt, Ravel e Debussy
DOMENICA 17 APRILE ore 16.30 – Fondazione Ronzoni – Besozzo
GREENSLEEVES GOSPEL CHOIR
SABATO 14 MAGGIO ore 16.30 – Fondazione Poretti-Magnaghi – Vedano Olona
WALTER MAMMARELLA GIORDANO e Fabrizio Prestipino pianoforte a 4 mani
Musiche di Moszkowski, Scharwenka, Moszkowski e Čajkovskij
DOMENICA 15 MAGGIO 16.30 – Fondazione Longhi-Pianezza – Casalzuigno
CHRISTIAN EL KHOURI e Enea Leone chitarre
Musiche di Giuliani, Torroba e Piazzolla
SABATO 18 GIUGNO ore 16.30 – La Residenza a Malnate
TRIO FRIEDRICH – viola, clarinetto e pianoforte
Musiche di Mendelssohn e Piazzolla
DOMENICA 19 GIUGNO ore 16.30 – Fondazione Poretti-Magnaghi – Vedano Olona
GIOVANI IN CONCERTO: SILVIA FRANZI pianoforte
Musiche di Beethoven, Chopin e Brahms
DOMENICA 24 LUGLIO ore 17.00 – Villa Della Porta-Bozzolo – Casalzuigno
TRIO CALLIOPE oboe, corno e pianoforte
Musiche di Nyman, Gershwin, rota e Morricone
LUNEDI' 1 AGOSTO ore 17.00 – La Residenza – Malnate
SILVIA GUGLIELMELLI saxofono – LIVIA RIGANO pianoforte
Musiche di Gurewich, Milhaud, Gershwin, Piazzolla

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Presepi in mostra https://www.artevarese.com/presepi-in-mostra/ Mon, 28 Dec 2015 03:43:13 +0000 Maria, Giuseppe, il Bambin Gesù, il bue e l'asinello, e poi pastori, pecore e Re Magi. E' una rappresentazione semplice quella del Presepe, ma ricca di significato e spiritualità, che anche nel Varesotto ogni anno stimola l'inventiva e la creatività di artisti e appassionati. Nel periodo natalizio si potranno ammirare presepi in ogni angolo della […]

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Maria, Giuseppe, il Bambin Gesù, il bue e l'asinello, e poi pastori, pecore e Re Magi. E' una rappresentazione semplice quella del Presepe, ma ricca di significato e spiritualità, che anche nel Varesotto ogni anno stimola l'inventiva e la creatività di artisti e appassionati.
Nel periodo natalizio si potranno ammirare presepi in ogni angolo della provincia di Varese, ognuno con la propria peculiarità.
A Bodio Lomnago, la nuova associazione "Vengo anch'io" ha realizzato una grande installazione al Parco dei Pioppi, che sarà visitabile fino al 6 Gennaio. "Come associazione abbiamo deciso di creare questo presepe, visto che il parco era chiuso al pubblico" spiega Franco Paolelli, presidente dell'associazione.
A Samarate sarà visitabile il tradizionale presepe allestito da Renzo Centimerio ogni anno, meta di visite da parte delle scuole. A Gallarate, in zona via Carlo Noella, l'avvocato Luca Capodiferro insieme alla mamma Mariangela Bianchi hanno rinnovato anche quest'anno la tradizione del presepe e, nota curiosa, il nome dell'artista che ha realizzato le statue è angelo di natale, un nome un destino.
Da visitare anche il presepe sommerso di Porto Ceresio, quello di Tradate del collegio Bentivoglio, il presepe missionario di Venegono e la mostra di presepi allestita all'Appenzeller museum di Bodio Lombago, che ha già registrato più di ottocento visitatori. "Una mostra particolare che si innesta nella scia delle finalità del museo – spiega Liborio Rinaldi, curatore della mostra- cioè di valorizzare le nostre tradizioni perchè se non ci rendiamo conto da dove siamo partiti non riusciamo ad andare da nessuna parte, è fondamentale conoscere il nostro passato per affrontare le sfide del futuro".

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In-Costante rilevanza, opere di Marco Ferri https://www.artevarese.com/in-costante-rilevanza-opere-di-marco-ferri/ Sat, 31 Oct 2015 05:35:19 +0000 Le opere di Marco Ferri hanno come comun denominatore la ricerca della simmetria. Una simmetria ottenuta tramite forme geometriche astratte, ripetizioni cromatiche, tastiere di toni e "ostinati ritmi" visivi. Il rimando alla musica non è casuale. La struttura compositiva delle opere di Ferri richiama alla mente quella musicale; al lirismo dell'astrazione si aggiunge la costruzione […]

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Le opere di Marco Ferri hanno come comun denominatore la ricerca della simmetria. Una simmetria ottenuta tramite forme geometriche astratte, ripetizioni cromatiche, tastiere di toni e "ostinati ritmi" visivi.
Il rimando alla musica non è casuale. La struttura compositiva delle opere di Ferri richiama alla mente quella musicale; al lirismo dell'astrazione si aggiunge la costruzione di uno spazio che è non solo pittorico, ma plastico e dinamico insieme, concreto e sensibile, capace di evocare paesaggi naturali e forme organiche.
L'opera di Ferri porta memoria della forte impronta manuale e gestuale che sostiene tutto il processo di costruzione. La scelta di materiali come il legno, la tela, il cartone, le colle, i pigmenti e la cera, implica e al tempo stesso permette durante la lavorazione il tempo lento di una continua riconfigurazione delle geometrie da parte dell'artista, alla ricerca di un rilievo costante delle componenti visive dell'opera.
Il titolo della mostra, "In-costante rilevanza", così come i titoli dati dall'artista alle serie di opere, sottolinea la volontà di affidare allo spettatore il divenire incessante della forma, rendendo attivo il punto di vista affinché compia la costruzione del movimento, ceda ai continui scarti visivi e si sposti assieme al dinamismo cromatico e formale dovuto all'incidenza della luce sui volumi, sulle superfici e sulla materia pittorica.
Consideriamo, ad esempio, la serie significativamente intitolata Per certi versi. In essa la materia – pittorica e scultorea – si eleva da un gioco di geometrie "frattali", venendo incontro all'occhio di chi guarda, per certi versi obbligato a ripetere il processo creativo di iterazione, e conseguente concretizzazione, delle forme che sta alla sua base.
Tale scelta è sottolineata da altre opere di Marco Ferri. Nella serie Con occhio di riguardo l'idea di fondo è infatti quella di installare in determinati spazi opere create appositamente, per poi fotografarle. In seguito l'artista interviene sulla bidimensionalità della foto trasformandola in rilievo e dotandola della plasticità tridimensionale.
Si comprende così il titolo del progetto. "Riguardo" significa, insieme, "rispetto", "atto del guardare" e "guardare un'altra volta": lo spettatore è collocato in relazione all'oggetto in un punto di vista nuovo e diverso rispetto a quello ordinario.
Ecco perché le opere di Marco Ferri camminano in bilico tra la definizione pittorica e quelle scultorea. La tridimensionalità di queste ultime si configura come il logico esito di un processo di ricerca, continuamente in progress, di una "incompiuta compiutezza".

Vittoria Broggini

In-Costante rilevanza
Opere di Marco Ferri
7 novembre 2015 – 31 gennaio 2016
Morotti Arte Contemporanea, Piazza Monte Grappa 9
(centro storico) Daverio, Varese
tel. 0332 947123
Orario: da martedi a sabato 15-19 mattino su appuntamento
domenica 15-19
Inaugurazione sabato 7 novembre, ore 18

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Un red carpet…per formarsi e per recitare https://www.artevarese.com/un-red-carpet-per-formarsi-e-per-recitare/ Mon, 26 Oct 2015 15:57:59 +0000 L'Accademia Europea Villa Bossi e Giorni Dispari Teatro hanno creato insieme la stagione RED CARPET TEATRO a partire dall'estate 2014. Il progetto si affianca alla stagione musicale RED CARPET CONCERTI che da diversi anni propone concerti con grandi personalità del mondo musicale internazionale.   La rassegna teatrale nasce dall'esigenza di proporre un percorso dedicato alla […]

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L'Accademia Europea Villa Bossi e Giorni Dispari Teatro hanno creato insieme la stagione RED CARPET TEATRO a partire dall'estate 2014. Il progetto si affianca alla stagione musicale RED CARPET CONCERTI che da diversi anni propone concerti con grandi personalità del mondo musicale internazionale.
 
La rassegna teatrale nasce dall'esigenza di proporre un percorso dedicato alla drammaturgia attraverso enti che si dedichino anche alla formazione e alla promozione culturale: Giorni Dispari Teatro è presente dal 2002 con un intenso programma di corsi teatrali, Villa Bossi ha ospitato ospita il workshop permanente Teatri Speziati per cinque anni.
 
Dalla stagione 2014 -2015 RED CARPET TEATRO aggiunge, oltre a quella di Villa Bossi, una stagione parallela al Teatro Santuccio di Varese. Il Teatro Santuccio è, da quest'anno, anche sede di alcuni corsi della scuola Giorni Dispari Teatro – Scuola Teatro Nuovo. Da qui nasce la volontà di utilizzare il bel teatrino di via Sacco per proporre le produzioni teatrali in cantiere.
Dall'anno 2015-2016 nasce inoltre ACCADEMIA RED CARPET, un'accademia di perfezionamento teatrale e cinematografico con importanti protagonisti del teatro e del cinema italiano.
 
– RED CARPET Teatro: Teatro Santuccio
 
Venerdì 30 Ottobre 2015, ore 21
CARDENIO
Vita e genio di Girolamo Cardano
Girolamo Cardano fu una delle figure più affascinati e controverse del Rinascimento italiano: medico, scienziato, astrologo, filosofo, eretico.
Grande matematico per necessità e grande giocatore d'azzardo per vocazione.
Testo: Romeo Tofani Regia: Serena Nardi
Con: Andrea Tibaldi, Sarah Collu
 
Mercoledì 25 Novembre 2015, ore 21
NERO DI LACRIME
Giornata contro la violenza sulle donne
Le lacrime della violenza sono sempre nere. Sporcano le mani e lasciano un segno indelebile nell'anima. Le storie di tre donne violate, nel corpo e nell'anima. E di tre uomini che fanno, prima di tutto, male a se stessi. Sempre la stessa storia.
Regia: Serena Nardi
 
Mercoledì 27 Gennaio 2016, ore 21
HELGA E IRENA. AI CONFINI DEL LAGER
Giornata della memoria
La madre di Helga lascia i suoi figli per seguire la sua vocazione: fare la guardiana in un campo di concentramento. Irena salva migliaia di bambini dalla morte facendoli uscire di nascosto dalle SS e affidandoli ad altrettante famiglie.
Due donne tedesche nel lager. Due sguardi sulla vita.
Regia: Serena Nardi
 
Domenica 14 Febbraio 2016, ore 21
AFFOGATO ALL'ODIO
Compagnia Andrea Tibaldi – Sanpapié
In un improbabile circo di periferia degli anni Trenta si incontrano personaggi ridicoli e tragicomici. Sono le figure tratte da sketch di quel periodo, insieme a deliziosi piccoli monologhi e canzoni di avanspettacolo a raccontare in un grottesco mosaico il gusto proibito dell'odio.
Progetto e regia: Andrea Tibaldi
 
Venerdì 18 Marzo 2016, ore 21
MALEDETTI.
I VERSI DELL'OPPIO E DELL'ASSENZIO
Giornata della poesia
Baudelaire, Rimbaud, Verlaine. Poesia, poesia e ancora poesia e consumo sfrenato di droghe, alcool e sostanze allucinogene. Là dove la vita e l'arte si fondono in un percorso di creatività ingabbiato nella crudeltà dei "paradisi artificiali".
Regia: Serena Nardi
 
Venerdì 1 Aprile 2016, ore 21
LA GILDA DEL MAC MAHON
DI G. TESTORI
Giornata del libro
Gilda è una "passeggiatrice" del ponte della Ghisolfa, un lavoro a cui l'ha costretta l'amore. Dalle intense pagine di Testori una donna che porta nelle parole e nei fianchi tutta la forza di una Milano autentica e di una femminilità senza compromessi.
Con: Sarah Collu, Romeo Tofani
Sassofono: Luca Carnelli
Regia: Vittorio Bizzi
 
Venerdì 29 Aprile 2016, ore 21
FRIDA
DA "VIVA LA VIDA" P. CACUCCI
Giornata del teatro
L'appassionata esistenza di Frida Kahlo dal vertice estremo dei suoi giorni. Dalla sua disabilità fisica e dai patimenti della reclusione forzata nella sua camera di invalida ai lucidi deliri artistici di una pittrice affamata di colore e di vita.
Regia: Serena Nardi
 
Sabato 21 Maggio 2016, ore 21
QUARTETT
DI HEINER MÜLLER
Quando il sesso diventa l'unica modalità di relazione con il mondo, l'unico strumento d'azione e reazione, il tutto di un individuo è assorbito in un meccanismo di autodistruzione senza ritorno. Fino alla morte.
Con: Serena Nardi, Andrea Tibaldi
Regia: Serena Nardi
 
Venerdì 10 Giugno 2016, ore 21
LUDOVICO SECONDO LUDOVICO
"Ed io, con tanta più anima, resto senza libertà?" (Calderon de la Barca)
Ludwig II di Baviera: il re pazzo. Una storia di narcisismo, inquietudine, insoddisfazione, solitudine. Un mito che si rinnova tra follia e grandezza, tra sogno e realtà, e costruisce castelli sempre più in alto, tra le aquile. O solo nella sua mente.
Testo e regia: Vittorio Bizzi
 
– RED CARPET Teatro: Villa Bossi
 
Martedì 27 Ottobre 2015, ore 21
AFFOGATO ALL'ODIO
Compagnia Andrea Tibaldi
In un improbabile circo di periferia degli anni Trenta si incontrano personaggi ridicoli e tragicomici. Le figure tratte dagli sketch di quel periodo, insieme a deliziosi piccoli monologhi e canzoni di avanspettacolo, raccontano in un grottesco mosaico il gusto proibito dell'odio.
Progetto e regia: Andrea Tibaldi
 
Martedì 15 Dicembre 2015, ore 21
ATTI UNICI
DI A.P. ČECHOV
Compagnia ICMAttori
Due esilaranti momenti della grande drammaturgia di
Čechov. Proposta di matrimonio e L'orso: la commedia d'autore oltre i secoli per prenderci in giro, ridere di noi e con noi.
Regia: Nicola Tosi
 
Domenica 17 Gennaio 2016, ore 18
DIETRO OGNI SCEMO C'È UN VILLAGGIO
DIETRO OGNI BLASFEMO C'È UN GIARDINO INCANTATO
Spoon River tra Masters e De Andrè
La voce profonda di Alessandro Cerea esegue le celebri canzoni scritte da De Andrè nell'album "Non al denaro non all'amore né al cielo", cinque attori sono le anime erranti dei defunti che raccontano le proprie vite e le proprie morti.
Regia: Serena Nardi
 
Domenica 21 Febbraio 2016, ore 18
SE LA MIA CARNE FOSSE PENSIERO
SHAKESPEARE'S SONNETS
Un viaggio nella poesia di Shakespeare
Accompagnati dall'eleganza del clavicembalo e del
violino, una lettura poetica di più bei sonetti del Bardo all'insegna dell'amore e
della bellezza, cullati da Monteverdi, Frescobaldi e Purcell.
Con: Sarah Collu, Serena Nardi
 
– RED CARPET Concerti: Villa Bossi
 
La programmazione della stagione concertistica verrà pubblicata trimestralmente.
 
RED CARPET Concerti – Ottobre / Dicembre 2015
 
Venerdì 23 Ottobre 2015, ore 21
LE VOCI DELLE GRAZIE
L'incanto del grande barocco italiano interpretato da voci e strumenti del Conservatorio Reale dell'Aia.
Le Voci delle Grazie: Bethany Shepherd – soprano, Ilze Grēvele – soprano, Laura Lopes – mezzosoprano, Francesco Bergamini – primo violino, Fumiko Morie – secondo violino, Mariano Boglioli – clavicembalo, Salomé Gasselin – viola da gamba, Kit Spencer – arpa, Talitha Witmer – tiorba
Musiche di Agostini, Cazzati, Frescobaldi, Luzzaschi, Marenzio, Mazzocchi, Rossi, Strozzi

Giovedì 12 Novembre 2015, ore 21
DAL MEDITERRANEO A NASHVILLE
L'affascinante mediterranean jazz del chitarrista Marco Pinna
Un viaggio musicale che inizia nel Mediterraneo e approda negli USA, a Nashville.
Il chitarrista Marco Pinna, oltre alle musiche tratte dal suo CD "Amigus", realizzato negli Stati Uniti con il celebre batterista Chester Thompson (Genesis, Frank Zappa, Weather Report) e alcuni fra i più acclamati musicisti della scena di Nashville, esegue alcune rivisitazioni di standard a partire dai Beatles fino ad arrivare a Miles Davis passando per la musica Mediterranea.
Lo accompagna il Maestro Fabio Troiani

Venerdì 28 Novembre 2015, ore 21
CAPOLAVORI TRA FORTEPIANO E PIANOFORTE
Petra Somlai
Mozart, Beethoven, Clara Schumann e Mendelssohn nel virtuosisimo di Petra Somlai.
– Informazioni e prenotazioni
Ingresso: € 12 , sono esenti i minori di 14 anni.
Info e prenotazioni: 0332 969059 – info@villabossi.it
La prenotazione è consigliata solo per gli appuntamenti a Villa Bossi, non è richiesta al Teatro Santuccio.
Durante la prenotazione degli spettacoli verrà richiesta l'iscrizione all'associazione, la cui quota è inclusa nell'ingresso.
Villa Bossi: via C. Bossi, 33 – 21020 Bodio Lomnago (VA)
Teatro Santuccio: via Sacco, 10 – 21100 Varese
www.accademiavillabossi.com

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