L'editore artista Alberto CasiraghyL'editore artista Alberto Casiraghy

Errata corrige – Abbiamo pubblicato settimana scorsa un'ampia recensione sulla mostra allestita alla Galleria d'Arte Il Salotto di Como che propone la collezione di micro-libri creata da Michele Caldarelli. In quell'articolo si è accennato alla collaborazione con la raffinata casa editrice Pulcinoelefante di Alberto Casiraghy, eclettico editore italiano, considerato un caso atipico nel panorama artistico nazionale.
La collezione di micro-pubblicazioni di Caldarelli, tuttavia, non è stata realizzata a quattro mani con Casiraghy; piuttosto si inserisce in un filone creativo e di editoria similare, che accomuna altre esperienze: dalla Lithos fino ai "Quaderni di Orfeo" per giungere, appunto, alla collana "Minima poetica" della Galleria comasca.

Ricercatezza ed acribia artistica, progetti grafici d'avanguardia e collaborazione con i più grandi pittori-designer avvicinano queste "opere d'arte tascabili" (che talvolta svettano sulle cime delle quotazioni di mercato). Marco Belpoliti ha scritto a tal proposito: "Il Pulcinoelefante è un ossimoro. Combina in sé cose apparentemente opposte: arte ed editoria, poesia e intrapresa economica, locale e globale. Anche l'editore-artista Alberto Casiraghy è una contraddizione. Ma a noi lettori piace così. Ci piace pensare che mentre dormiamo, mangiamo, leggiamo, a Osnago, nel cuore della Brianza, c'è un mago che stampa con generosità libri inimitabili; li fa con i gesti che sono insieme di grande concentrazione e grande dissipazione. I suoi libri vanno in giro per il mondo con parole e segni che una volta stampati diventano unici. Nessuno potrà mai averli tutti. Non è favoloso?".
Sebastiano Vassalli invece così riassume "i numeri" della piccola casa editrice: "I numeri dell'elefante sono: 7 mila titoli pubblicati dal 1982 a oggi, con più di 5 mila autori tra poeti e illustratori. I numeri del pulcino sono: 13 centimetri e mezzo per 19 e mezzo, che è il formato dei libri. Otto che è il numero delle pagine di ogni libro, contate a partire dal frontespizio. Venticinque, 30 o, al massimo, 35, che è la tiratura di ogni singolo volume".