Branda Castiglioni e gli affreschi della capitale

Gli affreschi in San Clemente

Che il Cardinale Branda Castiglioni avesse lasciato importanti testimonianze artistiche nella sua Castiglione, è ormai noto. Ma magari ai più può risultare cosa nuova il fatto di trovare, anche se ormai poco leggibile, lo stemma dei Castiglioni sull'arco di ingresso alla cappella di S.Caterina nella basilica di S.Clemente a Roma.

Branda a Roma. La carriera politica del Cardinale fu brillante, ricca di viaggi e importanti incarichi. Come quello di legato della Santa Sede in Ungheria, conte nella città di Veszprém, ricordata negli affreschi dello studiolo del palazzo del Cardinale, oppure legato in Germania. E poi la carica di Cardinale di San Clemente, Porto e Sabina, ricoperta a Roma fra il 1411 e 1431, periodo a cui risale il ciclo pittorico della basilica di S.Clemente.

S.Clemente. La basilica di San Clemente in Roma è uno dei più antichi edifici religiosi della città, sorta su resti di epoca romana, pertinenti a una domus di II secolo d.C. e a un mitreo, luogo sacro a Mitra, di III. Un primitivo luogo di culto cristiano sorse già nel III secolo d.C., e ospitò le spoglie del martire Clemente. L'attuale chiesa, risalente al secolo XI, venne costruita sui resti della prima, dopo l'incendio ad opera dei Normanni.

La cappella di S.Caterina. La cappella si trova in fondo

Gli affreschi in San Clemente a Roma

alla navata sud della chiesa, e la sua decorazione fu commissionata dal Cardinale a Masolino da Panicale, che decorò anche il complesso della Collegiata nella nostrana Castiglione Olona. La critica è ora concorde nell'attribuire a Masolino la realizzazione degli affreschi, mentre fino a pochi anni fa si supponeva un intervento anche del Masaccio.

Caterina da Alessandria… Gli affreschi della parete sinistra raccontano la vita e il martirio di Caterina di Alessandria, nobildonna erudita vissuta nel IV secolo. Protestò contro la persecuzione  dei cristiani voluta dall'imperatore Massenzio, li difese davanti a cinquanta filosofi di Alessandria: per questo fu percossa e imprigionata. Durante la prigionia la santa convertì l'imperatrice che fu per questo fatta decapitare da Massenzio. Caterina fu martirizzata con due ruote ferrate di punte aguzze. Secondo la tradizione, fu salvata da un angelo che la rimise in libertà, ma poi i suoi aguzzini la catturarono e la uccisero decapitandola.

…e Ambrogio. Sulla parete destra della cappella sono raffigurati episodi della vita di Sant'Ambrogio, come l'infanzia, l'acclamazione a vescovo di Milano e la morte del Santo. La parete di fondo è invece interamente occupata da una Crocifissione.
Castiglione Olona e Roma, un sottile legame fra la capitale e il territorio varesino, nel nome del Cardinale Branda.

————————————
PER SAPERNE DI PIU' SUGLI AFFRESCHI DELLA COLLEGIATA E DEL BATTISTERO A CASTIGLIONE OLONA, VI CONSIGLIAMO LE AUDIOGUIDE DEDICATE ALLA STORIA DEL SEPRIO, GRATUITAMENTE SCARIBACABILI NELL'APPOSITA SEZIONE SU ARTEVARESE.COM