Un'opera di BelliniUn'opera di Bellini

In punta di piedi – Una nuova personale per la galleria d'arte Armanti di Varese. Si tratta della delicata pittura di Enzo Bellini che affascina per la sua raffinatezza e particolarità. La natura come soggetto preferito per delle tele fantasiose che soddisfano l'occhio attento perchè ricche di particolari. Enzo Bellini è artista di natura, di campi, di figure contadine, di animali domestici e di cortile. Un abile disegnatore fin dalla gioventù, quando viene preso "a bottega" dall'artista locale Innocente Biserni. Bellini si trovava allora a Santa Sofia (Forlì), dove tuttora risiede. Da questo primo maestro impara l'arte grafica e la pittura. Diciannovenne frequenta, per un periodo di circa due anni a Torino, lo studio dei pittori Aloisi e De Cavero e apprende oltre alle norme accademiche di pittura e incisione, anche nozioni di disegno pubblicitario e illustrazione. In quel periodo, in città grandi artisti fra cui Luigi Spazzapan e Felice Casorati e di quest'ultimo subirà sempre il fascino.

Madre Natura – Enzo Bellini è disegnatore, incisore e pittore, egualmente esperto in queste attività collaterali ma non identiche. Una mostra quella della galleria Armanti che propone una serie di acrilici su tela dove oltre agli scorci di paesaggio, alle visioni di panorami innevati si alternano numerosi animali. "La sua fonte ispiratrice, la Natura. E' proprio la madre di tutte le cose che ha sempre stimolato in lui l'idea di crearsi un universo tutto suo, affine alla propria sensibilità di uomo e di artista; un mondo fatto di colori, armonia, poesia.

Un'opera in mostraUn'opera in mostra

Madre Natura quindi come imput fondamentale per vivere l'arte quale unica ragione di vita" scrive Renato Valerio nel testo in catalogo.

Arte nordica – "L'arte di Bellini si differenzia dunque da quella dei segni incomposti che caratterizza in una sequenza che sembra non abbia più fine l'astrattismo moderno e, saltando i secoli, sembra invece ricongiungersi a una visione prerinascimentale del primitivo, alla fiaba fiamminga di Breugel dove gli animali fanno parte del consorzio uomo" ha detto di lui Raffaele De Grada.
Il chiarore della neve suggerisce una linea ferma e pura che si incide sul sentimento ma che fa risaltare nello stesso tempo la vitalità dell'essere vivente, il corpo caldo di un animale, un uccello, un gatto, un piccolo cane. L'immagine è di una cosa vista ma non disegnata nell'immediato, piuttosto ripensata nella memoria. Un'immagine tipica sedimentata nel ricordo, accarezzata nel sogno.

ENZO BELLINI
la mostra rimarrà aperta fino al 16 gennaio 2010
inaugurazione sabato 5 dicembre ore 17,30
ARTE ARMANTI
Via Avegno 1 – 21100 VARESE
tel. 0332 231241
orario: mattino 9 – 12,30 pomeriggio 15 – 19,00
domenica e lunedì su appuntamento