2013: il Gran Teatro Montano

Torna, per la quarta edizione, il festival “Tra Sacro e Sacro Monte”, manifestazione che ha portato grandi autori della drammaturgia contemporanea in uno spazio scenico di primissimo livello: il Sacro Monte di Varese. VIDEO

L’evocativa espressione testoriana di Sacro Monte come “gran teatro montano” è fonte per un progetto che vede nella ricerca della qualità artistica la via per il rilancio del Sacro Monte di Varese, le cui potenzialità sono state per lungo tempo inespresse.

Il Festival è un progetto che negli anni è riuscito a orientare su di sé il favore del pubblico, l’attenzione di importanti realtà artistiche nazionali e l’appoggio di partner istituzionali di grande prestigio.

Tra Sacro e Sacro Monte, che ogni anno trova posto alla terrazza del Mosè, è dedicato quest’anno a Giovanni Testori, della cui morte ricorre il ventennale.

Il programma, come già negli altri anni, privilegia la qualità dei testi e l’eccellenza degli interpreti. La formula ha permesso a Varese di ospitare negli anni nomi importanti del teatro contemporaneo come Piera degli Esposti, Pamela Villoresi, Maddalena Crippa e Alessandro Preziosi, che si sono misurati con testi di autori come Aldo Nove ed Erri De Luca.

Quest’anno i nomi di spicco sono Eros Pagni, che aprirà la rassegna interpretando la “Conversazione con la morte” di Giovanni Testori, ed Elisabetta Pozzi che racconterà Giovanna D’Arco nella poesia di Maria Luisa Spaziani.

Saranno diverse, anche quest’anno, le iniziative satellite: per tutto il mese di luglio si terranno visite guidate al Museo Baroffio e del Santuario, e laboratori didattici che accompagneranno i bambini nella scoperta delle opere del museo attraverso la narrazione e il gioco. In collaborazione con L’Agenzia del Turismo della Provincia di Varese sono previste tre visite guidate alla Via Sacra nelle domeniche del 14, 21 e 28 luglio. Mentre il Consorzio Turistico della Provincia di Varese propone pacchetti turistici integrati che prevedono la partecipazione al Festival, un pernottamento a Varese e due giorni di attività sul territorio.

Molte anche le realtà che promuovono la serie di eventi: tra esse, quest’anno, si unisce anche Unesco, che ha riconosciuto il Sacro Monte di Varese come Patrimonio dell’Umanità e da quest’anno patrocina anche l’evento, insieme a Expo 2015 e Regione Lombardia.

Gli spettacoli di “Tra Sacro e Sacro Monte”, tutti a ingresso gratuito, si terranno nel mese di luglio 2013 sulla terrazza del Mosè, anfiteatro panoramico che sovrasta la Via Sacra.

Questo il programma:

4 luglio 

Eros Pagni, uno dei più grandi interpreti della scena teatrale italiana, affronta la CONVER-SAZIONE CON LA MORTE di Giovanni Testori. Il monologo, snodo cruciale del percorso artistico ed esistenziale di Testori, chiude la trilogia a lui dedicata dal Festival.

11 luglio 
Andrea Carabelli interpreta TESTIMONI, di Luca Doninelli, autore contemporaneo insignito di alcuni tra i più importanti premi della narrativa.

18 luglio
Torna per la seconda volta uno dei più eclettici e originali attori italiani, Massimo Popolizio, che dà voce all’inconsueto PILATO di Bulgakov, da Il Maestro e Margherita.

25 luglio
Luca Lazzareschi interpreta BARABBA, di Davide Rondoni.

30 luglio
Il talento di Elisabetta Pozzi incontra la poesia di Maria Luisa Spaziani, con GIOVANNA D’ARCO.

Ad arricchire il calendario della manifestazione ci saranno anche  due proposte inedite per bambini e ragazzi:

9 e 23 luglio
IL SACRO MONTE DEI BAMBINI – RIPETITORI
Spettacolo pensato per coinvolgere i più piccoli nella conoscenza del luogo attraverso il linguaggio teatrale. Una coproduzione Fondazione Paolo VI per il Sacro Monte di Varese/Tra Sacro e Sacro Monte e Arteatro, importante compagnia del territorio nota a livello nazionale e internazionale; di e con Chicco e Betty Colombo.

16 luglio
IL RAGAZZO DI NOÈ
Spettacolo prodotto da Ragtime, giovane compagnia varesina, in coproduzione con Fondazione Paolo VI per il Sacro Monte di Varese/Tra Sacro e Sacro Monte. Per la regia di Valentina Maselli, la storia che appassiona e commuove di un ragazzo, rivolta ad altri ragazzi.

 

 

 

 

Clara Castaldo