'Paesaggio onirico V', 2008'Paesaggio onirico V', 2008

Guardare avanti – Uno studio d'artista come quelli di un tempo che non torna più, pareti che raccontano il trascorrere dei giorni e la passione di una vita. Lo studio Enrica Turri Bonacina nel cuore di San Fermo non rimane fermo su stesso, ma grazie al solido gruppo degli Amici di San Fermo, prosegue anche nel 2009 con le iniziative dedicate all'arte in ogni sua espressione. Venerdì 30 gennaio si svolgerà nella calda atmosfera dell'atelier una performance tra pittura-incisione e musica, ad indagare forme che guardano avanti, espressioni rivolte al futuro.

Suoni d'arteSteel Soundscapes è il titolo della performance che vede impegnati i musicisti del duo Blue Silk, Roul Moretti (arpa elettrica) e Matteo Giudici (chitarra elettrica) e l'artista, pittore scultore e incisore, Fabrizio Bellanca. Quello che in origine è il rumore della punta che incide la sottile lastra d'acciaio, diventa grazie alla fantasia e alla voglia di sperimentazione, un suono, unico, mai uguale, in sintonia con le vibrazioni della musica elettronica. Questo è quello che accade tra i tre protagonisti di questa manifestazione artistica. Fabrizio Bellanca da tempo esegue opere incise su lastre di acciaio, di piccole o grandi dimensioni. Per fare questo utilizza un trapano che inevitabilmente emette un rumore; è esattamente questo che entra a far parte del concerto, secondo un progetto nato cinque anni fa, con il duo musicale. "Durante la performance io incido la lastra, solitamente con tratti astratti – spiega Fabrizio – sotto di questa ho un microfono che amplia il suono della lavorazione sulla superficie, integrandosi con gli strumenti dei Blue Silk. Quello che ne deriva, l'innesto di suoni, le vibrazioni, sono sempre diversi, non risulta mai

Fabrizio BellancaFabrizio Bellanca

una musica uguale a se stessa. A volte dolci, a volte aggressivi, a volte ipnotici, i Blue Silk sono interpreti di una musica descrittiva per naturale inclinazione".

L'artista – "Dalle mie opere realizzate sulle lastre, sono nati poi dei quadri di grandi dimensioni realizzati ad olio – racconta Fabrizio – perchè, se si illumina con un faretto e si proietta l'incisione, l'immagine incisa, quello che ne risulta è un gioco di macchie, che sembra essere realizzato a matita su carta. Questo avviene grazie alla superficie a specchio su cui lavoro. Così hanno preso forma i miei quadri, che ho esposto di recente nella mostra 'Riflessioni dell'anima'. L'artista, originario di Roma, ma trasferitosi a studiare a Milano, dal 1996 ha arricchito la sua pittura di nuove interpretazioni e di tecniche come l'olio con l'action painting su superfici materiche; inoltre Frabrizio è tra i fondatori del Gruppo Artistico 'Nova Configurazione'.

Andiamo dalla Turri
microincontri dell'arte con le arti

venerdì 30 gennaio ore 21.00
via Rienza, 2
Penasca di San Fermo (VA)
mostra di Fabrizio Bellanca
musica del duo BlueSilk
http:www.fabriziobellanca.com
blue.silk@virgilio.it
info@studiofab.com