Opera Daniela NasoniOpera Daniela Nasoni

Dallo stesso paese allo stesso paese – Non si conoscono tutte fra di loro, ma si ritrovano assieme, come delle amiche intorno ad un tavolo da gioco, grazie alla volontà dell'assessore alla cultura del Comune di Castronno, Luigi Agnello, che le ha invitate ad esporre negli spazi della Sala Polivalente perché queste artiste, tutte castronnesi, potessero presentarsi e far dono del proprio essere artistico alla comunità di cui fanno parte.

Giocano il jolly – Si diceva che si riuniscono come delle amiche quando giocano, ed è proprio questo che hanno voluto sottolineare con il titolo della mostra da loro stesse proposto, "Gioco di donne". E a giocare sono proprio loro, attraverso l'arte, cogliendo quell'occasione, quell'opportunità di raccontare se stesse, come si coglie l'opportunità quando si gioca il jolly in una partita di "Scala Quaranta".

Paesaggi e figure umane – Non esiste un vero e proprio tema che giustifichi il loro stare assieme in questa mostra. Ognuna esprime se stessa secondo il proprio sentire artistico in opere che evidenziano indubbiamente in tutte l'amore per l'arte, unanimemente da loro considerata come un'esigenza e vissuta da alcune anche come lavoro, è il caso di Daniela Nasoni e Monica Maffei. Saranno allestiti dipinti che in vario modo e timbro stilistico mostreranno paesaggi, figure umane o entrambi i soggetti.

 

Opera Monica MaffeiOpera Monica Maffei

Chi è la donna artista oggi – Benché intervistate separatamente e pur non frequentandosi al di fuori della manifestazione che le vedrà insieme sabato prossimo, curiosamente hanno tutte espresso lo stesso pensiero, interrogate su un punto dolente: chi è la donna artista oggi. Unanimemente considerano la personalità della donna "un agglomerato di passione, sensibilità e forza", per usare le parole della Maffei, con una grande capacità di tirar fuori il proprio essere dall'immensità e dalla profondità che la contraddistingue per natura rispetto all'uomo, senza sostenere con ciò discorsi femministi, sottolineano la Nasoni e Maria Teresa Urbano. E quale miglior mezzo dell'arte esiste per esprimere ciò che si ha dentro? D'altra parte, però, in loro convive anche l'amara consapevolezza della difficoltà della donna artista di poter emergere oggi, di riuscire a fare dell'arte una professione in un mondo prevalentemente maschile. Ma l'unione, si sa, fa la forza, e questa iniziativa, tra l'altro proviene proprio da un uomo. Chissà che non ci saranno altre iniziative del genere in futuro.
Un progetto al femminile – La mostra di sabato potrebbe essere inizio di un percorso. Lo indica Daniela Nasoni che lancia l'idea di un progetto finalizzato a riunire una volta all'anno artiste donne guidate da qualcuno che non le indirizzi a livello stilistico, ma che le stimoli con delle tematiche sulle quali lavorare durante il corso dell'anno da chiudersi appunto con una mostra. Proposta intrigante, soprattutto per un paese in cui le artiste non sono conosciute dai loro stessi compaesani.

'Gioco di donne'
Daniela Nasoni, Monica Maffei, Maria Teresa Urbano, Sonia Cattagnoli, Daniela Quaglia

Sala Polivalente Comune Castronno
inaugurazione sabato 19 aprile ore 18.00
Orari apertura: 20/26/27 aprile 9.30-12.00  16.00-19.00
Ingresso gratuito