
Vimercate – Spazio Heart sino al 14 settembre ospita una nuova edizione di “Un quarto di cuore”, progetto a cura di Simona Bartolena e Armando Fettolini che racconta la storia della sede espositiva attraverso gli artisti che hanno interagito negli anni con l’Associazione. Dopo aver esplorato la scultura e la pittura, l’iniziativa dedica questa edizione alla fotografia, attraverso una collettiva che riunisce i lavori di 25 artisti appartenenti a generazioni diverse e provenienti da formazioni culturali e artistiche variegate. Ciascuno di loro offre una personale interpretazione della fotografia, restituendone la versatilità espressiva e concettuale. Approcci fotografici tra i più diversi: reportage sociale, still life simbolici, tracce di performance, tecniche analogiche e sperimentali, fino alle elaborazioni digitali e alle contaminazioni con pittura, collage e installazione. Un mosaico di visioni che mette in luce la ricchezza espressiva della fotografia contemporanea, tra memoria, indagine, poesia e denuncia. Giorni di apertura e orari: dal giovedì alla domenica, dalle 16 alle 19.
Cernobbio – Villa Erba apre le porte a un nuovo progetto culturale permanente: Le Stanze di Luchino Visconti, un percorso espositivo multimediale che trasforma sei sale storiche della villa antica in un’esperienza immersiva dedicata alla memoria del celebre regista e alla storia della dimora affacciata sul Lago di Como.Il progetto, promosso da Villa Erba S.p.A., con la curatela di OLO creative farm e l’allestimento tecnologico a cura di Neo Tech, intreccia narrazione visiva, suono spazializzato e videomapping, dando vita a un racconto emozionale che attraversa vita e opere di Visconti, ma anche le vicende della famiglia Erba. Concepito per valorizzare il patrimonio storico della villa in chiave contemporanea, il nuovo allestimento rafforza il posizionamento di Villa Erba come hub per eventi, fiere e congressi internazionali, capace di unire bellezza, cultura e innovazione. Orari:
Lissone – Il MAC, nell’anno di celebrazione del suo 25° anniversario, prosegue la programmazone espositiva con un duplice progetto unito da un filo comune: la collezione permanente del Museo.Da domani, 12 luglio (inaugurazione alle 18) sarà possibile visitare Rendez-Vous, (programma di acquisizioni sostenuto dal PAC2024 del Ministero della Cultura), che porta nella collezione permanente una selezione di opere di Alice Ronchi provenienti dalla personale “Amami Ancora”; accanto l’avvio del format Collezione 25, dedicato alla rilettura dello storico patrimonio del museo. Circa cinquanta le opere in mostra in questa prima fase, tra cui capolavori di Karel Appel, Claude Bellegarde, Piero Dorazio, Emilio Scanavino, Mario Schifano e altri protagonisti del Premio Lissone (1946–1967). Il percorso prevede nuove schede tecniche, approfondimenti storico-filologici e un allestimento che dialoga anche con lo spazio urbano, grazie alle grandi vetrate che rendono visibili le opere 24 ore su 24. Le esposizioni proseguiranno sino al 28 settembre. Orari: mercoledì, giovedì, venerdì: 16 -19. sabato e domenica: 11 -19. Ingresso gratuito.
Verbania – Prosegue, nelle sale di villa Giulia “Universo Nespolo”, la grande mostra antologica dedicata a Ugo Nespolo (1941), a cura di Sandro Parmiggiani. L’esposizione raccoglie circa 100 opere che ripercorrono oltre sessant’anni di carriera dell’artista, all’insegna di eclettismo, ironia e sperimentazione. Il percorso espositivo, suddiviso in 14 sale tematiche, spazia dall’arte povera alla Pop art, dalla fotografia ai libri d’artista, dalle ceramiche ai vetri di Murano. Esposti anche costumi e scenografie realizzati per il teatro d’opera, e fotografie scattate a New York negli anni Settanta. Tra le opere più iconiche, la grande scultura gonfiabile Roi Ubu, firmata con Enrico Baj e installata sulla terrazza della villa. Due lavori saranno visibili anche al Museo del Paesaggio. La mostra è accompagnata da un catalogo Moebius Edizioni. La mostra è aperta al pubblico fino al 28 settembre nei seguenti orari: da martedì a domenica, 12.30-19. Ingresso libero.
Venaria (TO) – E’ luce alla Reggia di Venaria (TO) con la proposta dei nuovi linguaggi ed espressioni artistiche di Anthony McCall, artista britannico noto per le installazioni a luce solida. Le sue “sculture luminose” consistono in scenografici fasci di luce piani, curvi e conici tesi a delineare volumi che, come lame fisiche, percorrono spazi oscurati coinvolgendo direttamente il visitatore in esperienze che espandono e superano le tradizionali performance del cinema artistico. La mostra-evento dal titolo Solid Lights propone alcune delle più significative installazioni a partire dalle prime esplorazioni sulle forme geometriche negli anni ’60 e ’70 con disegni e fotografie. Si prosegue con un video digitale della performance realizzata nel film Landscape for Fire del 1972 e, fulcro dell’esposizione, quattro installazioni “solid light works” esplorabili fisicamente da parte del pubblico che può attraversarle con il corpo, interagendovi nella totalità. Solid Lights allestita alla Citroneria proseguirà sino al 31 agosto. Orari al pubblico: da martedì a giovedì: 11-20, venerdì e sabato (e 14 agosto)10-23 (con biglietto Sere d’Estate dalle 18.30); domenica 10-20.
Milano – Riflettori puntati su Aida Muluneh alla Galleria Playlist di via Archimede. Fotografa etiope di fama internazionale, ha rivoluzionato la narrazione visiva del continente africano con le sue immagini, sospese tra fotografia e pittura. Scatti che restituiscono un’Africa lontana dagli stereotipi, abitata da figure femminili ieratiche e simboliche, custodi di una memoria ancestrale e di un presente rigenerativo. Nelle sue opere, l’immagine diventa un atto politico e spirituale, uno spazio sacro dove il colore primario e la composizione geometrica riflettono il dialogo tra migrazione, identità e appartenenza. Anche il titolo di questa mostra, come da consuetudine della Galleria, si ispira a un brano musicale: The Homeless Wanderer, della pianista e compositrice etiope Emahoy Tsegué-Maryam Guèbrou. Un’eco dolceamara accompagna lo sguardo, facendosi colonna sonora di una diaspora silenziosa e potente. L’esposizione, introdotta e accompagnata da un testo critico di Jacqueline Ceresoli, è aperta al pubblico sino al 31 luglio. Orari: dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18 / su appuntamento contattando: giampaoloabbondio.com.
Lugano – Al MASI di Lugano prosegue fino al 10 agosto la mostra Ferdinand Hodler – Filippo Franzoni, un’esposizione che celebra il legame umano e artistico tra due protagonisti della scena svizzera tra Ottocento e Novecento. Attraverso un dialogo tra ottanta dipinti, molti dei quali provenienti da collezioni pubbliche e private svizzere, l’allestimento mette in luce sorprendenti affinità nella ricerca dei due artisti. Hodler, figura centrale del Simbolismo europeo, incontra così Franzoni, ancora poco noto fuori dalla Svizzera italiana, ma di grande raffinatezza pittorica. Il percorso si snoda lungo quarant’anni di produzione, offrendo anche uno sguardo su opere meno conosciute di Hodler, accanto a una selezione significativa di lavori di Franzoni. Resta invece aperta fino al 20 luglio, sempre al MASI, Louisa Gagliardi, Many Moons. Per l’occasione l’artista ha realizzato due cicli pittorici monumentali e una serie di sculture pensati appositamente per lo spazio ipogeo del LAC. Orari di apertura: martedì, mercoledì e venerdì dalle 11 alle 18; giovedì fino alle 20; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 18.
Bergamo – Cinque opere in quattro luoghi simbolo della città con Seasons, il nuovo progetto espositivo di Maurizio Cattelan, visitabile fino al 26 ottobre. Un percorso urbano e diffuso che invita a riflettere sulla ciclicità della vita e della storia, sui valori che mutano, sul passaggio del tempo. Il titolo, Seasons, richiama le stagioni come metafora universale di trasformazione, decadenza e rinascita. Un invito, spiega l’artista padovano (classe 1960), a guardare la realtà nella sua complessità, attraverso un’arte che non si limita a rappresentare il mondo, ma lo interpreta e lo trasforma. Il progetto si articola in quattro sedi. A Palazzo della Ragione è esposto November (2023), alla GAMeC trovano spazio Empire (2025) e No (2021), mentre l’Ex Oratorio di San Lupo ospita la scultura Bones (2025). Infine, One (2025), installazione site-specific realizzata in collaborazione con il Comune di Bergamo, si erge nella Rotonda dei Mille, nel cuore della città bassa.
Aperte le iscrizioni a MyShot 2025, il concorso internazionale di fotografia subacquea. Torna MyShot – Underwater Photo Contest ideato da Zero Pixel, che nel 2025 celebra vent’anni di attività. Le iscrizioni sono aperte fino al 31 ottobre: la partecipazione è gratuita e interamente digitale. L’edizione del ventennale introduce alcune novità: una sezione video per clip subacquee di massimo 60 secondi e una nuova categoria fotografica dedicata all’impatto umano sugli oceani. Sei le categorie in gara: Sotto Pressione (sull’impatto ambientale), Pesci e Sub, Mediterraneo, Tropici, Acque dolci e Action Video. Ogni autore può inviare fino a 3 foto per categoria e 1 video, da spedire all’indirizzo myshot@zeropixel.it. I vincitori saranno selezionati a novembre e otterranno visibilità su testate di settore come ScubaPortal e ScubaZone Magazine. Regolamento e dettagli completi su: www.zeropixel.it/myshot.







