Varese – Al via, da sabato 20 giugno, la VII edizione della rassegna ” <20 15×15/20×20 Collezione Punto sull’Arte” organizzata dall’omonima galleria (di Viale Sant’Antonio). Per l’ occasione sono stati invitati venti artisti tra pittori e scultori, italiani e stranieri che proporranno opere inedite di formato 15×15 e 20×20 cm, unico vincolo a loro imposto realizzate con linguaggi, stili e tecniche preferite. Libero anche il soggetto della rappresentazione.Gli artisti della collettiva sono: Salvatore Alessi, Luciano Baldacci, Massimo Caccia, J. Isabelle Cornière, Pino Deodato, Caudio Filippini, Jernej FORBICI, Claudia Giraudo, Silvia Levenson, Alberto Magnani, Matteo Massagrande, Marta Mezynska, Sabrina Milazzo, Raffaele Minotto, Nicola Nannini, Ciro Palubo, Rudy Pulcinelli, Brian Keith Stephens, Valeria Vaccaro e Marika Vicari. Fino al 1° agosto. Orari: da martedì a sabato 10-13/15-19. Prenotazioni visite T. 0332 – 320990 .

Martigny – “Capolavori Svizzeri – Collezione Christoph Blocher” è la mostra visitabile alla Fondation Pierre Gianadda nel Canton Vallese. Oltre 130 opere rappresentative degli anni eroici dell’arte svizzera a partire dalla modernizzazione della Confederazione nel 1848 fino al giovane Alberto Giacometti. L’esposizione si snoda in varie sezioni che mettono in luce diversi temi e generi: paesaggi, ritratti, nature morte, iniziando con un insieme eccezionale di opere di Anker e di Hodler. Oltre alla mostra sono visitabili: il Parco delle Sculture, il Museo gallo-romano e il Museo dell’automobile. Fino al 22 novembre, orari: tutti i giorni dalle 9 alle 19.

Torino – Alla Videoteca Gam, dedicato a Giuseppe Chiari (Firenze 1926 – 2007) compositore, artista e sperimentatore, si è aperto il secondo appuntamento delle esposizioni realizzate in collaborazione con l’Archivio Storico della Biennale di Venezia. La mostra presenta due video: Kunst ist einfach (L’arte è facile), del 1973, e Spoleto Concert. Affianca le due proiezioni l’opera “La musica è facile” realizzata nel 1972 e composta da quindici grandi fogli sui quali l’artista ha scritto una delle quindici lettere che compongono la frase. I caratteri, tracciati con gesto continuo, sembrano unire idealmente il fluire gestuale della calligrafia a china giapponese “con la consapevolezza che il suono del pennello sulla carta è parte di quella musica totale” di cui Chiari prepara all’ascolto.L’esposizione (in Via Magenta, 31) rimarrà in calendario sino al 27 settembre. Orari: venerdì e lunesì dalle 13 alle 20; sabato e domenica 10-19.

Busto A. – Con la mostra “Italia. Sguardi d’Autore” ha ripreso la programmazione espositiva nelle sale delle Civiche Raccolte di Palazzo Cicogna . L’esposizione, a cura dell’Afi – Archivio Fotografico Italiano – e curata da Claudio Argentiero, raccoglie immagini proventienti dalla collezione con stampe inedite. Un percorso nel tempo, dal neorealismo dell’immediato dopoguerra  al presente, attraverso l’immaginario di tanti autori che, con stili differenti hanno rappresentato il Belpaese da Nord a Sud. Dal paesaggio ai suoi ambienti più belli, senza trascurare l’aspetto interpretativo e affettivo. Indagini emotive, a colori e in bianco e nero, alcune di carattere più sognante, altre in dialogo con forme e spazio. Differenti percezioni si amalgamo per far affiorare la bellezza intrinseca dei luoghi che si rapportano con la storia e le tradizioni, esaltando la magnificenza dei territori. La mostra rimarrà in calendario sino al 26 luglio con nuovi orari che permettono al pubblico anche una suggestiva visita serale: da giovedì a sabato 10-13/17-23; domenica 16-19; martedì e mercoledì 16-19.

Busto A. – Continua allo Spazio Arte Carlo Farioli l’iniziativa “I doni della quarantena”, l’esposizione in vetrina di opere e installazioni realizzati da differenti artisti durante il lockdown. Fino al 26 giugno si potrà ammirare l’opera  “Free Breath” (libero respiro) di Alex Sala. L’artista riflette su quanto si dia per scontato respirare e decide di scrivere a chiare lettere, in un candido bianco, la frase su un soffocante sfondo nero. Una semplice scritta mette in discussione una modalità di pensiero attraverso il quale ci si è sempre riconosciuti, sollevando nuovi paradigmi e riflessioni.

Arcore – Villa Borromeo accoglie i visitatori con la mostra “Carla Maria Maggi, l’artista ritrovata”. Dedicata alla figura di questa straordinaria pittrice attiva negli anni Trenta del Novecento, l’esposizione presenta al pubblico circa 40 opere dell’artista,tutte di alto livello, alle quali si aggiunge un dipinto inedito recentemente scoperto in una collezione privata. I soggetti esposti sono perlopiù ritratti, nature morte e, cosa rara per una donna artista, nudi femminili realizzati dal vero. La mostra, in programma lo scorso marzo e rinviata per effetto del decreto di contenimento dell’emergenza Covid-19, si potrà visitare sino al 26 luglio solo su prenotazione online (www.villeaperte.info/). Orari: sabato e domenica, dalle 14.30 alle 17.30.

Monza – Alla Reggia si è  riaperto al pubblico il percorso museale. Si possono nuovamente ammirare gli appartamenti reali, con gli arredi delle stanze personali degli ultimi sovrani residenti: Umberto I e Margherita di Savoia, la “prima Regina d’Italia”. I visitatori potranno anche ammirare l’opera “La Villa Reale di Monza”, di Clelia Grafigna realizzata nel 1899, recentemente restaurata dal Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e proveniente dal Museo di Capodimonte (NA). Il dipinto, entrato nelle collezioni della Real Casa a Capodimonte nel febbraio del 1900, è un omaggio a Margherita di Savoia rappresentata nell’ambiente privato della corte sabauda con alle sue spalle la monumentale Villa e si caratterizza per l’inserimento di particolari in sughero, carta, stoffa e materiale botanico essiccato. Fino al 31 Dicembre, orari: da martedì a domenica 10 -19. L’accesso avviene tramite prenotazione e acquisto del biglietto online www.reggiadimonza.it.

Milano – Palazzo Reale ospita la mostra “Roberto Cotroneo. Nel teatro dell’arte” . L’esposizione, allestita nell’appartamento dei Principi e curata da Denis Curti, presenta oltre 50 fotografie frutto di un lungo lavoro realizzato dal 2015 al 2019, dello scrittore e saggista che da alcuni anni ha affiancato alla scrittura la fotografia, osservando e immortalando il pubblico nei suoi movimenti, nelle posture, nelle espressioni, nella capacità di attraversare gli spazi, le soglie, i luoghi. Da questi scatti è nato prima un libro, intitolato “Genius loci” e successivamente la mostra. Sino al 26 luglio, ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria. Orari: venerdì, sabato e domenica: 11-19.30; giovedì: 11-22.30.

Milano – Le sale della Pinacoteca Ambrosiana (piazza Pio XI, 2) tornano ad accogliere il pubblicocon i capolavori di Leonardo da Vinci, di Caravaggio, di Raffaello, del Bramantino, di Bernardino Luini, di Sandro Botticelli e di molti altri artisti, conservati all’interno della sede museale. Oltre alle opere della collezione, possono essere visitate altre due rassegne: “L’anatomia dal Medioevo a Leonardo da Vinci”, che traccia il percorso degli studi di medicina e anatomia dall’inizio del millennio all’epoca in cui fu attivo il genio e l’esposizione allestita per l’edizione di Museocity / Museosegreto, dedicata quest’anno alla creatività al femminile. In mostra una serie di documenti di donne che si sono distinte, ciascuna nel proprio campo d’indagine. Si potranno vedere i dattiloscritti e materiale autografo della poetessa Alda Merini, i fogli autografi di Gaetana Agnesi una delle più importanti matematiche di tutti i tempi, i capelli di Lucrezia Borgia e parte del carteggio tra la stessa e l’umanista veneto Pietro Bembo, le lettere della Monaca di Monza a Federico Borromeo. Fino al 28 giugno, sabato e domenica 10-18. Rimane chiusa, fino a data da destinarsi, la Cripta del Santo Sepolcro. Prenotazioni: www.ambrosiana.it.

Cernobbio- Il Museo di Villa Bernasconi riapre con “Fiori narrati”, un’esposizione di opere firmata da alcuni fra i più noti pittori e illustratori vissuti a cavallo fra Otto e Novecento per i quali la bellezza femminile e quella della natura non erano intese solo come pura decorazione, ma interpretavano il sogno di un universo di eleganza e armonia da ricercare fra le mura domestiche. In mostra anche il salottino in legno di mogano dell’ebanista Eugenio Quarti (1867 –1926) posizionato ai piedi dello scalone. Interessante notare le linee eleganti degli alti schienali delle sedie in dialogo con i ferri della ringhiera di Alessandro Mazzucotelli (1865 – 1938). I due furono amici in vita, viaggiarono insieme in Europa, parteciparono alle più importanti esposizioni e lavorarono con i più noti architetti esponenti del Liberty. La mostra rimarrà in caledario sino al 20 Settembre. Orari: venerdì, sabato, domenica, lunedì e festivi: 10-18. Prenotazione visita obbligatoria: www.villabernasconi.eu.

Milano – Il pubblico potrà entrare di nuovo al Museo Diocesano Carlo Maria Martini che ospita la mostra “Gauguin Matisse Chagall”. L’esposizione, sospesa per l’emergenza Coronavirus, presenta una selezione di 20 capolavori del XIX e XX secolo proveniente dalla Collezione di Arte Contemporanea dei Musei Vaticani e si concentra attorno ai temi della Passione, del Sacrificio e della Speranza interpretati dagli artisti con una visione potentemente innovativa e attuale. Il percorso si snoda attraverso quattro ambienti dove le opere incontrano altri nuclei tematici, che dall’Annunciazione conducono il pubblico fino alla Resurrezione di Cristo. L’esposizione proseguirà fino al 4 ottobre. Orari: da martedì a domenica 10- 18.

Brescia – Lla galleria Galleria Dell’Incisione ospita Giorgio Maria Griffa con la mostra “Cetacea 2. L’incantatore di balene”. Dopo due anni l’artista riprende l’affascinante racconto sui capodogli, megattere e balenottere con una nuova serie di acquarelli dove i contrasti di bianchi e neri ne enfatizzano l’eleganza e potenza. Trenta i lavori esposti in un susseguirsi di suggestive immagini che sorprendono e incantano anche il pubblico. ” Faccio delle balene belle dice l’artista – in belle pose, perché chi le vede le ami.” La mostra, allestita nelle sale espositive di via Bezzeca, rimarrà in calendario sino al 15 luglio. Orari: da martedì a domenica dalle 17 alle 20.

Varese – In attesa della quinta edizione di Varese Design Week, in calendario dal 21 al 24 ottobre, sono state organizzate due anteprime dedicate al “Labirinto”, tema dell’appuntamento. Il primo, intitolato “Urbandrai” è il progetto del gruppo Urbansolid ospitato alla Galleria Ghiggini e visitabile fino al 4 luglio (su appuntamento). La mostra è dedicata al “Cervello” interpretato dagli artiti Riccardo Cavalleri e Gariele Castellanti come labirinto simbolo della rete Wi-FI. La seconda anteprima è invece una mostra virtuale di 25 opere realizzate da altrettanti artisti provenienti da tutto il mondo e selezionati nell’ambito di un contest lanciato da Varese Design Week in collaborazione con la piattaforma online Teelent. Sarà possibile visitare la mostra virtuale sino a ottobre collegandosi al link artspaces.kunstmatrix.com/en/exhibition/1103756/varese-design-week-exhibition

Gemonio – Con “Il bisogno di ritrovarsi. Mostra di opere grafiche dalla collezione del Museo”. ha riaperto al pubblico il Museo Civico Bodini. Si potrà visitare l’esposizione composta da una quindicina lavori firmati da diversi artisti e selezionate tra quelle della preziosa raccolta del Museo e raramente esposte al pubblico. Da questo nucleo, oltre alle opere del famoso scultore di Gemonio, la serie di grafiche donate nel corso degli anni. Sono esposti differenti soggetti: dalle figure, uomini, donne agli incontri, firmati da grandi protagonisti dell’arte contemporanea come Enrico Baj, Giovanni Cappelli, Felice Casorati, Piero Leddi, Fernand Léger, Marino Marini, Ennio Morlotti, Peter Nagel, Joachim Schmettau, Giuliano Vangi, Renzo Vespignani. Di Alberto Sughi si potrà ammirare una serie di opere in cui si apprezza quella che è stata la sua continua indagine sulla condizione umana. La mostra proseguirà sino al 2 agosto rispettando i seguenti orari: sabato – domenica 10.30-12.30 / 15-18.