Marina De Juli racconta la nuova stagione

Abbiamo raggiunto Marina De Juli per le nuove proposte della stagione del Teatro di Cuasso: per quest’anno verranno realizzati anche Laboratori per adulti, per bambini e un corso avanzato con lezioni di recitazione, canto e movimento. GALLERY

Presentata la nuova stagione del Teatro di Cuasso. Oltre a Marina De Juli, che ci racconta le proposte di quest’anno, erano presenti Davide Rota, Betty Colombo, Mariangela Martino, Luca Maciaccchini, Giovanni Ardemagni.

“Oltre alla classica programmazione – spiega la De Juli – quest’anno verranno realizzati Laboratori per adulti, diretti da Giovanni Ardemagni, per bambini, diretti da Mariangela Martino e un corso avanzato per chi ha già avuto esperienze teatrali con lezioni di recitazione, canto e movimento, con me e con Morena Carraro”.

OMAGGIO A ERIC SATIE IN BOMBETTA A PAPILLON

Silvia Sartorio – attrice
Chiara Nicora, Ferdinando Baroffio – pianoforte
Marta Ciappina – danzatrice

Questo spettacolo, con il patrocinio della Comunità Montana del Piambello e delle Valli del Verbano, è inserito nell’ambito della Rassegna “Interpretando Suoni e Luoghi” che unisce la magia della musica alle bellezze architettoniche del nostro territorio. Uno spettacolo tra musica, danza e parola in omaggio a una delle personalità europee del mondo della musica della fine dell’800 che per le sue scelte e soprattutto il suo stile di vita rientra nella categoria dei grandi Dandies.

Spettacolo a INGRESSO LIBERO

I nostri abbonati avranno la priorità sulla scelta dei posti

MARINA DE JULI in

“…PER ORA RIMANDO IL SUICIDIO”

Omaggio a FO-JANNACCI-GABER

Chitarra e voce: ANDREA CUSMANO
chitarra e armonica: FRANCESCO AMOS RAMPICHINI

Il titolo richiama una frase di una canzone di Gaber. E’ l’augurio che in questa Italia ormai alla malora si voglia rimandare qualsiasi proposito di suicidio per ascoltare le nostre storie, o meglio, quelle di autori come Fo, Jannacci e Gaber. In scena un’attrice che ha lavorato per anni con Dario Fo e Franca Rame, un musicista polistrumentista e un chitarrista di grande esperienza. Cantano, suonano e ci raccontano l’Italia di oggi e di ieri attraverso la musica, le parole, l’umorismo di questi tre grandi artisti vissuti a Milano. Attori, autori, cantori, narratori della nostra storia.

LUCA MACIACCHINI in “GIORGIO AMBROSOLI”

Di Michela Marelli e Serenella Hugony Bonzano

Giorgio Ambrosoli, avvocato Milanese, fu il commissario liquidatore della Banca Privata Italiana di Michele Sindona. Pagò con la vita il suo alto senso dello Stato e del Dovere Morale, la sua solerzia ed incorruttibilità. Troppi interessi politici-economici erano connessi con “l’affaire” delle banche, una delle pagine più tristi e nello stesso tempo più emblematiche della Storia D’Italia del dopoguerra. Lo spettacolo ricostruisce la vicenda umana e professionale dell’avvocato milanese.La formula è quella del “teatro-canzone”. Luca Maciacchini, solo in scena, narra la vicenda alternando al racconto canzoni originali e accompagnandosi con la chitarra. Lo spettacolo si è aggiudicato il “PREMIO ISABELLA D’ESTE” per il teatro-canzone.

“NON SOLO VERDI”
Soprano: Whayoung Lee
Tenore: Hyuksoo K
Al pianoforte: Sookhee Choi
Dirige: M° Dora Pellegrino

In occasione delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi arie e duetti dalle sue più famose opere, da “La Traviata” a “Rigoletto” cantati da un soprano e un tenore di grande professionalità. Compagni della serata altri grandi autori italiani: da Donizetti a Puccini e Mascagni.

OMAGGIO A FRANCA RAME “Il partigiano Franca”

di e con Marina De Juli e Davide Rota

“Narreremo una storia, la storia di una donna. E la racconteremo con l’affetto di chi l’ha conosciuta e con quella verità teatrale che oltre ai fatti vuole far vivere i sentimenti e le passioni. Una vita così ricca da sembrare tante: una donna, un’attrice, una combattente. Per noi “il partigiano” Franca.

GIOVANNI ARDEMAGNI in “BARTALI”

Pedalando sull’Olona

Alla fisarmonica Francesco Nodari

Ispirato dalla canzone Bartali di P. Conte, il monologo invita ad un viaggio ironico  nell’Italia del dopoguerra, quando al suon del campanile ci si agghindava per la festa, gli italiani giravano in lambretta e le biciclette correvano su strade sterrate di campagna.
Un viaggio nella fantasia navigando il fiume Olona su battelli immaginari, battelli magici che portano al mare.

Mariangela Martino in
VOGLIO VIVERE COSI…
Racconti e canti d’amore

Chitarra acustica e canto Giulio Toninato
Coreografie Elena Varesi – Regia di Ramona Fasulo

“Voglio vivere cosi…” racconta e canta l’amore dagli anni Venti ai Sessanta con brani classici malinconici ed esuberanti e storie da ridere che furono portate alla ribalta prima dall’avanspettacolo e poi dal varietà televisivo.

LA COMPAGNIA GTT – Gruppo teatro Tempo in

LA CENA DEI CRETINI

Di Francis Veber

Il mercoledì per un gruppo di amici della Parigi bene è un giorno particolare, è il giorno della cena dei cretini. Un gioco spietato, ma assolutamente divertente che prevede di invitare a cena la persona più stupida che si è riusciti ad incontrare nella settimana precedente. Pierre Brochant è ansioso di presentare François Pignon, a suo dire un “Nobel” nel mondo dei cretini, ma non ha fatto i conti con i sentimenti della sua creatura che sarà in grado di distruggergli la vita dorata che credeva di avere. Esilarante commedia francese che si prende gioco di tutti, cretini e presunti tali, con garbo e poca pietà.

MARINA DE JULI  e  GREGORIO COSENTINO al pianoforte

BAMBOLE, NON C’E’ UNA LIRA!

Di Marina De Juli

Vita dura, precaria, fatta di stenti di piccole rinunzie, di vanità e qualche applauso quella della gente dell’avanspettacolo tra gli anni 30 e 50, quando le luci del palcoscenico non nascondono le facce della sala e tra il pubblico e gli attori c’è uno strizzar d’occhi perché al “fuori” e alle sue difficoltà, dopo un’ora di musica e risa, si deve tutti tornare, gli spettatori come gli attori.