
Milano – In occasione del centenario della scomparsa di Claude Monet (Parigi, 14 novembre 1840 – Giverny, 5 dicembre 1926) Spazio Ventura dedica alla ricorrenza una mostra digitale a 360 gradi. L’esposizione, curata da Exhibition Hub e Fever, propone oltre 300 opere del maestro impressionista attraverso proiezioni in tecnologia 4K e realtà virtuale, offrendo un’esperienza sensoriale unica che unisce arte e innovazione. Un’occasione per riscoprire il maestro in chiave moderna, con un format pensato per coinvolgere anche il pubblico più giovane. Un’esposizione in cui il mondo vibrante e onirico di Monet prende vita. La mostra proseguirà sino al 4 aprile. Orari al pubblico: lunedì, mercoledì, giovedì 10-19:30, venerdì 10-20.30, sabato 9.30-20.30 e domenica 9.30-19.30.
Milano – Proroga della mostra “Gerold Miller. Opere” allestita alla Dep Art Gallery ora visitabile fino al 31 gennaio. Curata da Frank Boehm, l’esposizione riunisce una selezione di lavori recenti che testimoniano l’evoluzione del linguaggio radicale e concettuale dell’artista tedesco. Le sue opere, sospese tra immagine e corpo, intrecciano scultura e pittura attraverso formati rigorosi e installazioni calibrate nello spazio. La mostra, negli spazi della galleria in Via Comelico è visitabile dal martedì al sabato, dalle 10.30 alle 19. (ph. by Bruno Bani)
Milano – Prosegue da ABC-ARTE Chromatic Renaissance, la nuova personale dell’artista tedesca Ingrid Floss, nella sede della galleria di via Santa Croce. Con questa mostra, Floss approfondisce la sua indagine sulla relazione tra intuizione e controllo, equilibrio e trasformazione. Le sue opere, dense di materia e attraversate da campi di colore vibranti, nascono da un processo pittorico che alterna gesti impulsivi e momenti di riflessione, in cui l’artista ricerca un’armonia tra energia e calma, caos e ordine. Chromatic Renaissance è un viaggio nel potere rigenerativo del colore, inteso come forza spirituale e vitale. Le stratificazioni cromatiche si trasformano in spazi interiori dove la luce sembra emergere dall’interno, suggerendo un dialogo continuo tra visibile e invisibile. L’esposizione sarà visibile sino al 31 gennaio.
Milano – Alla Fabbrica del Vapore prosegue fino al 25 gennaio “I Tre Grandi di Spagna”, esposizione dedicata a Pablo Picasso, Joan Miró e Salvador Dalí, protagonisti assoluti dell’arte del Novecento. La mostra propone un percorso immersivo tra opere celebri e inedite provenienti da collezioni private e da musei internazionali come il Reina Sofía di Madrid e il Picasso di Barcellona.
In dialogo affinità e differenze tra i tre maestri, evidenziandone il ruolo nella nascita dell’arte moderna attraverso pittura, scultura, grafica, poesia e scenografia. Il percorso si snoda tra la Catalogna e la Parigi delle avanguardie, sullo sfondo di un’Europa segnata da guerre e trasformazioni radicali. Tra i nuclei più significativi, la sezione sulla genesi di Guernica, con bozzetti e fotografie di Dora Maar, e l’inedita presentazione in Italia delle scenografie realizzate da Dalí per Bacchanale (1939). Orari al pubblico: da lunedì a venerdì 9.30 alle 19.30; sabato, domenica e festivi 9.30 alle 20.30.
Milano – “Fata Morgana: memorie dall’invisibile” è un progetto concepito dalla Fondazione Nicola Trussardi per gli spazi di Palazzo Morando. Il titolo si ispira alla figura leggendaria della sorella di Re Artù, maga e custode di illusioni, simbolo di libertà e anticonformismo e al poema omonimo che André Breton scrisse nel 1940, dove sogno e realtà si confondono in un altrove visionario. Esposte 286 opere di 78 artiste e artisti, articolate in otto sezioni, esplora i legami tra arte, spiritualità, esoterismo e conoscenza. Un viaggio tra apparizioni e rivelazioni che, dall’Ottocento a oggi, racconta come le pratiche più eccentriche abbiano saputo mettere in discussione i confini dell’arte, interrogando le relazioni tra fede e scienza, memoria e immaginazione. La mostra è accompagnata da una pubblicazione a cura di Massimiliano Gioni, Daniel Birnbaum e Marta Papini, che raccoglie testi e immagini delle opere esposte, insieme a contributi critici di Jennifer Higgie, Vivienne Roberts e Julia Voss, e alla traduzione del poema Fata Morgana di André Breton. Fino al 4 gennaio da martedì a domenica dalle 10 alle 19.
Milano – Il PAC prosegue il viaggio tra le diverse espressioni dell’arte contemporanea internazionale presentando India. Di bagliori e fughe, un’ampia collettiva che esplora le pratiche artistiche dell’India di oggi, nate dall’urgenza del vivere insieme e capaci di risuonare oltre i confini geografici o culturali del Paese. Curata da Raqs Media Collective e Ferran Barenblit, l’esposizione, concepita come un mosaico eterogeneo di scenari instabili e in trasformazione, restituisce la complessità e le tensioni della società, indiana e globale. Un universo ricco e talvolta contradditorio, narrato attraverso opere che spaziano dal disegno alla pittura, dalla fotografia alla videoarte fino alla performance. Grazie ad una partnership con Casa Degli Artisti, tredici degli artisti selezionati sono stati ospiti in residenza a Milano, dove hanno prodotto progetti site-specific per la mostra in dialogo con la città. Alcune delle opere sono state realizzate con la collaborazione degli studenti e delle studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Brera e di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti.Fino all’ 8 febbraio, orari: martedì—domenica 10—19.30; giovedì 10—22.30. (Foto: Panjeri Artists’ Union).
Malpensa – L’Area Extra Schengen del Terminal 1, all’aeroporto di Milano Malpensa ospita fino al 30 marzo “X-Ray-Me”, installazione site-specific dell’artista italo-iraniana Fariba Ferdosi, curata da Umberto Croppi. L’opera accompagna i passeggeri in una riflessione sul viaggio come momento di attesa, distacco e trasformazione. Al centro dell’allestimento una scultura in vetro di Murano soffiato, affiancata da otto opere realizzate in stampa diretta a pigmenti UV. L’artista esplora il passaggio sotto lo scanner come metafora di un’indagine interiore, in cui oggetti e memorie si trasformano in una mappa emotiva. Un progetto che mette in primo piano il valore sociale dell’arte e la sua capacità di generare riconoscimento reciproco.
Varese – La Fondazione Marcello Morandini con la mostra “0,0,0” celebra il 110° anniversario della storica mostra “0,10” di Pietrogrado del 1915, momento chiave nella nascita dell’arte astratta moderna. Il titolo richiama il nero assoluto della notazione digitale, rimando diretto al “Quadrato Nero” di Kazimir Malevič e alla ricerca di essenzialità formale delle avanguardie russe. Presentata dallo storico dell’arte Timo Niemeyer, la mostra riunisce 30 artisti internazionali, tra cui Marcello Morandini, impegnati in un dialogo tra geometria, tecnologia e nuove forme dell’astrazione. Il portfolio propone una visione aggiornata dello sviluppo globale dell’arte non rappresentativa, rivelando come i principi costruttivisti mantengano una sorprendente attualità nel mondo digitale e interconnesso di oggi. La mostra sarà aperta sino il 25 gennaio il giovedì dalle 15 alle 18, e dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Gallarate – Al MA*GA prosegue, sino al 12 aprile, la grande mostra “Kandinsky e l’Italia”, a cura di Elisabetta Barisoni ed Emma Zanella. L’esposizione presenta 130 opere selezionate tra quelle dell’artista e di maestri come Klee, Arp, Miró, Calder, Fontana, Licini e Accardi. La rassegna ricostruisce l’influenza dell’innovativo russo sull’evoluzione dell’arte astratta europea e italiana, dagli anni Venti al secondo dopoguerra. Tra i temi approfonditi: il ruolo del Bauhaus, la storica mostra del 1934 alla Galleria del Milione e la nascita dei movimenti astratti italiani del dopoguerra. La mostra organizzata nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026 potrà essere visitata nei seguenti orari: da martedì a venerdì 10 – 18; sabato e domenica: 11 – 19.
Busto – Fino al 30 dicembre sarà possibile visitare a Palazzo Cicogna la mostra “MUSIVARIUS. Evoluzioni del mosaico contemporaneo”, dedicata al lavoro di Ivan Tozzo. L’esposizione offre un percorso affascinante attraverso la reinterpretazione attuale dell’arte musiva. Tozzo accompagna il visitatore in un dialogo tra memoria e modernità, lasciando emergere uno stile personale che rinnova la tradizione del mosaico senza snaturarne l’essenza. Le sue opere giocano con ritmo, materia e luce, creando un equilibrio sospeso tra passato e contemporaneità. La mostra è aperta al pubblico il venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 18, il sabato dalle 14.30 alle 18.30 e la domenica dalle 15 alle 18.30.
Olgiate Olona –Lo Spazio danseei proroga la mostra “Essere Presente ”, mostra dedicata all’artista Ausilio Cattaneo, ora visitabile fino al 17 gennaio, esclusivamente su appuntamento. L’omaggio a Cattaneo, allestito negli spazi di via Oriani, offre ai visitatori un percorso immersivo nella sua ricerca espressiva, caratterizzata da una riflessione profonda sul tema della presenza, del gesto e della memoria visiva. Le opere esposte dialogano con l’ambiente espositivo, invitando il pubblico a un’esperienza di osservazione lenta e consapevole, in cui segno, materia e tempo diventano elementi centrali del racconto artistico. La proroga rappresenta un’ulteriore occasione per avvicinarsi al lavoro dell’artista e approfondirne il linguaggio poetico. Per prenotazioni visite chiamare: 348 5510909.
Savona – Il Museo della Ceramica celebra i cento anni dell’Art Déco con la mostra dedicata allo stile Albisola 1925. Oltre 300 manufatti raccontano la nascita di un linguaggio decorativo moderno, sviluppato tra Albissola e Savona negli anni Venti in un percorso che mette in luce il ruolo di Manlio Trucco, Ivos Pacetti e Tullio Mazzotti, protagonisti dell’apertura al Déco internazionale. Accanto alle opere storiche delle principali manifatture liguri, una sezione è dedicata ad Andrea Salvatori, presente sia come artista sia come collezionista. La mostra è curata da Donatella Ventura e Stella Cattaneo ed è accompagnata da laboratori e visite guidate. Fino al 1° marzo, orari: lunedì, martedì e giovedì 10 – 13; venerdì 10-13/ 15- 18; sabato 10 – 18; domenica 10 – 14. Mercoledì chiuso.







