Un viaggio nella storia dell'arte lungo più di tremila anni. Difficile scrivere le proprie emozioni, quando si ha la possibilità di ammirare insieme dipinti di Caravaggio, Rubens e Perugino, oltre a manufatti artistici di importanti maestri che ripercorrono la storia dell'arte in oltre trenta secoli.
In questa sinfonia di sentimenti non mancano note di speranza e gratitudine verso un progetto che tutela e restaura il patrimono del nostro Paese.
Al programma "Restituzioni", che va avanti dal 1989, hanno beneficiato oltre 200 siti archeologici, chiese e musei, con oltre un centinaio di laboratori qualificati interessati e altrettanti studiosi coinvolti nella redazione dei cataloghi.
I numeri sono stati resi noti da Intesa Sanpaolo in occasione della XVII edizione intitolata "La bellezza ritrovata. Caravaggio, Rubens, Perugino, Lotto e altri 140 capolavori restaurati" a cura di Carlo Bertelli e Giorgio Bonsanti, in programma alle Gallerie d'Italia di Milano, fino al prossimo 17 luglio.
"Si tratta delle opere restaurate nel biennio appena trascorso – spiega Giovanni Bazoli, presidente del Consiglio di sorveglianza del Gruppo – che porta a oltre mille il totale delle opere da noi restituite al territorio di appartenenza e alla pubblica fruizione". "La scelta delle opere segue un unico criterio – spiegano alle Gallerie – ascoltare le esigenze dei territori per valorizzarne l'identità attraverso interventi che privilegino l'effettiva necessità e urgenza del restauro. L'obiettivo è sempre quello di recuperare oggetti dimenticati o senza possibilità di recupero rappresentativi della varietà del patrimonio storico-artistico italiano, sia in termini cronologici sia in termini di materiali e tecniche: pittura su tavola e tela, affreschi, mosaici, scultura in marmo o pietra, in bronzo, manufatti tessili, oreficeria, etc. Non deve trattarsi solo di capolavori, ma anche di opere che sono vicine a noi e contribuiscono a costruire il vissuto del territorio".

La bellezza ritrovata. Caravaggio, Rubens, Perugino, Lotto e altri 140 capolavori restaurati
Fino al 17 luglio 2016
Milano, Gallerie d'Italia, Piazza della Scala 6









