Fabrizio Bellomo, installazioneFabrizio Bellomo, installazione

Come ha sottolineato il curatore Matteo Balduzzi, l'idea del progetto è nata in relazione al grave momento di crisi, non solo economica, che il nostro paese sta attraversando con l'intento di sottolineare l'importanza della cultura e delle istituzioni ad essa legate per "fare città", cioè per creare uno spazio pubblico condiviso. I progetti pensati da otto giovani artisti collegano infatti idealmente otto luoghi della cultura nati negli anni Duemila nella zona Nord di Milano, caratterizzata da una rapida trasformazione.

Giulia Ticozzi
ha lavorato a contatto con gli abitanti di Paderno Dugnano, scambiando opinioni e riflessioni sulla città confluite in 16 libri d'artista che sono diventati patrimonio della locale biblioteca. Daniele Ansidei ha invece visualizzato le aspettative sul Centro Culturale ilPertini di Cinisello Balsamo, in via di completamento dopo molti anni di attesa, creando un grande tabellone dove i cittadini possono affiggere i propri pensieri. Nicola Nunziata ha studiato e riutilizzato le immagini del fondo

Giulia Ticozzi, Il mio libro sei tuGiulia Ticozzi, Il mio libro sei tu

Viaggio in Italia, "restituendolo" alla città ed evidenziando il legame tra il museo di Fotografia Contemporanea e l'Università Bicocca. Fabrizio Bellomo ha sottolineato il passato industriale del Carroponte, oggi usato per iniziative culturali, con un intervento minimale, ma di forte impatto. Rachele Maistrello, riflettendo sul rapporto uomo-natura nella città, ha fotografato i frequentatori del parco Nord e poi creato un'installazione nello stesso parco. Alessandro Sambini ha collaborato invece con la Scuola Nazionale del Cinema, che dal 2010 ha sede negli spazi dell'ex manifattura tabacchi, realizzando un progetto tra cinema, televisione e performance. Simona Di Meo e Matteo Girola hanno lavorato nella zona Bicocca, la prima realizzando un lavoro tra riscoperta della storia del quartiere e suo presente, il secondo creando per il foyer del Teatro degli Arcimboldi una sorta di video-scultura che richiama le dinamiche della comunicazione attuale.

Art Around. Immagini per lo spazio pubblico
A cura di Matteo Balduzzi, con la collaborazione di Chiara Buzzi
Dal 24 aprile al 15 ottobre 2012
Per informazioni sugli orari di visita e per scaricare la mappa degli interventi visitare il sito: www.mufoco.org