"La Terra di Francesco", campagna raccolta fondi per la tutela d"La Terra di Francesco", campagna
raccolta fondi per la
tutela del paesaggio

Laudato si', mi' Signore, per sora nostra matre Terra Parte dall'Umbria, per poi raggiungere tutta la Penisola, il progetto di restauro e tutela del patrimonio culturale, in cui si sposano arte e natura.
Il FAI invita tutti gli italiani a sostenere la campagna «La Terra di Francesco», dedicata al ripristino di un luogo simbolo come il Bosco di San Francesco ad Assisi. La raccolta fondi per questo progetto è supportata da un evento nazionale: il 17 ottobre alle ore 16.00 in oltre 80 città italiane prenderà vita l'«Inno alla terra», una lettura contemporanea del Cantico delle Creature e di brani francescani per innalzare simbolicamente un inno per la tutela del paesaggio. Durante l'evento, a sostegno della campagna, si terranno iniziative nelle piazze dove saranno offerte al pubblico tisane naturali a fronte di un contributo libero.

Ma che cos'è il bosco di San Francesco? Si tratta di una località ora abbandonata ma di incantevole suggestione: circa sessanta ettari di tipico paesaggio umbro, dominati dalla basilica di San Francesco. Il Bosco del Santo che scrisse il Cantico delle Creature, si estende dal muro di cinta della Basilica Superiore di Assisi sino al torrente Tescio. E' un bosco di querce, aceri e carpini, contornato da oliveti e coltivi, uno spazio dal significato altamente simbolico: proprio qui, nel Medioevo, è nato il più alto modello di convivenza tra Uomo e Natura, un messaggio di armonia che, nel tempo, ha reso Assisi un luogo universale dedicato alla pace e alla tolleranza. All'interno del bosco si snoda il sentiero che dalla Basilica conduce al Monastero di Santa Croce. Oggi l'ambiente presenta evidenti segni di degrado, ma con gli interventi previsti, tutti gli elementi che lo compongono – dagli alberi agli edifici – riacquisteranno la loro identità originale. Il costo previsto per l'intervento di recupero è di due milioni e mezzo di euro. Tante le «piazze» lombarde che sabato 17 si "uniranno" e ospiteranno gli eventi del FAI per recuperare il Bosco del fraticello di Assisi.

Anche la delegazione FAI del Seprio parteciperà a questa raccolta fondi con una pubblica lettura nella chiesa del Sacro Cuore, nel convento dei frati minori francescani di Busto Arsizio.
In provincia di Varese, oltre a Busto Arsizio, anche la frazione di Velate si attiverà in prima linea: proprio ai piedi della storica torre, si terranno a partire dalle ore 18.00 alcuni momenti di musica e di riflessioni.
Nel Comasco, a Erba, alle ore 16.00 a Villa Parravicini Sossnowsky prenderà il via la lettura del Cantico delle Creature accompagnata dalle musiche del quartetto vocale Lettieri. Le letture del santo di Assisi si svolgeranno contemporaneamente anche a Brescia (nella chiesa del complesso conventuale di San Francesco), a Lodi, a Mantova (nella chiesa di Santa Paola) e a Vigevano, in provincia di Pavia, nella splendida cornice di Villa San Martino; per il calendario degli appuntamenti: http://www.fondoambiente.it/.